di Andrea Mainardi

Sconfitta dalla durezza inaspettata per i biancoazzurri che nel primo atto dei playoff vengono brutalmente regolati dall’Assigeco per 94 a 71.

Dopo il primo quarto la Top Secret non è più riuscita a combinare nulla di buono offensivamente mentre la difesa, marchio della squadra di coach Leka, non è stata all’altezza di una gara del genere.

Ai padroni di casa poi è entrato davvero di tutto a canestro anche senza l’infortunato Cesana mentre Ferrara pur recuperando Fabi non ha mai dato l’impressione di poter entrare in partita. Addirittura Piacenza ha toccato il +32 nell’ultimo quarto con Guariglia, Sabatini e Devoe assolutamente imprendibili.

La precisione al tiro di Bellan e Querci ha fatto il resto mentre dall’altra parte Mayfield e Pacher hanno messo assieme dieci punti in due ed in generale la Top Secret ha tirato male da tre perdendo anche troppi palloni. Testa ora a martedì per un pronto riscatto.

La cronaca. Entrambe le squadre iniziano a spron battuto segnando in continuazione. Vildera è un fattore sotto canestro (14 punti nel primo quarto) e l’Assigeco triva canestri pesanti da tre con Sabatini e Querci. Dall’arco invece Ferrara non trova mai il canestro e questo frena i biancoazzurri, costretti ad inseguire visti i caenstri di Guariglia e Devoe sulla sirena che fissano sul 29-20 il punteggio.

Finalmente Panni sblocca i biancoazzurri da tre per il -6 ad inizio secondo quarto e capitan Fantoni è come sempre battagliero sotto canestro. Quello che alla Top Secret manca però sono i canestri: Vencato si innervosisce commettendo secondo e terzo fallo in sequenza, con coach Leka costretto al timeout dopo il semigancio di Kohs che vale il +12 Assigeco.

Pacher e soprattutto Mayfield fino ad ora fanno più danni che altri e Piacenza continua a segnare senza sosta toccando il +22 grazie alle triple di Devoe e Kohs. La partita sembra già segnata perchè Ferrara perde anche brutti palloni consentendo canestri facili a Sabatini e Pascolo nel finale, con la bomba di Mayfield allo scadere che non serve a rendere meno amaro un primo tempo da incubo per Ferrara chiuso sotto di venti lunghezze.

Non cambia nulla nella seconda parte di gara. Un canestro con fallo subito di Pascolo e la tripla di Guariglia mettono subito in chiaro che non c’è partita per la Top Secret che si ritrova ad inseguire anche di trentadue punti. Si va poi al piccolo trotto fino al finale con i canestri di Fabi e Petrovic che rendono leggermente meno pesante il punteggio che vede comunque l’Assigeco trionfare 94 a 71 in una gara 1 davvero a senso unico. Martedì servirà subito un segnale da parte dei ragazzi di coach Leka, oggi davvero irriconoscibili.