Faccio il sovversivo 2.0
15 Marzo 2021

La motivazione della disfatta Fiom in Berco?

di Faccio | 2 min

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L’ennesima vertenza, l’ennesima lotta, sempre contro il profitto e contro il capitale

Che la classe operaia abbia una crisi esistenziale non lo dico io, è un dato di fatto. Basti pensare che per la vertenza del 2013, quando ancora i social non invadevano le nostre menti come adesso, una sera mi alzai da tavola per andare in una sede di partito a pochi passi da casa, presi la parola e dissi  che la nostra BERCO stava per affondare e che, secondo me, il pericolo di scontri sociali tra di noi era molto vicino

Avete mai provato?

Avete mai provato ad uscire di casa alle 22,00 e fare ritorno alle 6,00 della mattina dopo e non per fare serata, ma per andare al lavoro? Avete mai provato a partire di casa quando sta per cominciare un evento serale che vi interessa? Avete mai provato ad andare...

Noi siamo la Berco

Sono giorni molto intensi quelli che stiamo affrontando in fabbrica, il clima non è per niente buono e non si lavora affatto bene, anche se la speranza che tutto si sistemi è sempre tra di noi: stiamo uniti, non dobbiamo fare l’errore di dividerci, tutti insieme per un unico scopo, cioè salvare l’occupazione e riportare Berco dove era un tempo

Mi piace analizzare attentamente sia le vittorie che le sconfitte.

A mio avviso ci sono due fattori importanti, uno è sicuramente il livello culturale (non intendo poco intelligenti) del popolo Berco.

L’altro è che forse abbiamo sbagliato qualcosa, penso all’approccio con i lavoratori e le lavoratrici.

Per quello che riguarda la mia candidatura non avevo troppe speranze, lavoro in un reparto di sole 6 persone, non ho mandato messaggi o telefonato a nessuno per cercare un voto, anzi, colgo l’occasione per ringraziare chi mi ha votato, sono risultato il primo dei non eletti, grazie.

Alcuni colleghi non sanno nemmeno che se sei di una certa sigla sindacale puoi votare un candidato diverso dalla sigla di cui appartieni.

Siamo messi così, diciamo che è come a livello politico e forse cisl e uil devono andare a “sbattere”….

Oppure davvero stiamo ancora troppo bene?

Sono molto preoccupato, volevo dare più potere contrattuale alla Fiom-Cgil perché un conto è se al tavolo contrattuale c’è un segretario Fiom rappresentato dai lavoratori un altro è se a parlare per primi sono la CISL e la UIL che a me personalmente non piacciono.

Infine volevo dire ai nuovi delegati eletti di non avere paura di niente, perché a livello Costituzionale siete tutelati da leggi create apposta per voi, per dirla in parole povere, difendete gli ultimi, chi non ha modo di difendersi perché oppresso, non arrendetevi mai è non siate compiacenti di fronte a chi vuole solamente trarre profitto.

#lalottacontinuasempre

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