Cronaca
22 Dicembre 2009
Vista l'emergenza domani il Comune di Occhiobello chiuderà d'ufficio le scuole

Ferrara paralizzata tra ghiaccio, disagi e code

di Redazione | 4 min

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Ferrara è un’enorme lastra di ghiaccio, stile Holiday on Ice. Che sarebbe una situazione anche gradevole se si fosse all’interno di una palaghiaccio e fosse imminente il Gran Gala di pattinaggio artistico. Ma purtroppo essendo oltretutto un giorno lavorativo, sono migliaia le persone intrappolate in coda, che percorrono pochi chilometri in un tempo che sembra interminabile.
Il polso continua ad essere palpabile dai post su Estense.com: assieme a qualche scatto che spiega senza bisogno di parole il fitto strato di ghiaccio presente su strade e marciapiedi (in particolare, parliamo del parcheggio del Centro Commerciale il Castello) alcuni dei commenti che attestano come in ogni parte della città e della Provincia la situazione sia la medesima.
Con l’Amministrazione che finisce sotto un fuoco incrociato in merito alle responsabilità sulla prevenzione della portata di tale paralisi.

Vista l’emergenza e “considerata la grave situazione meteorologica che ha colpito tutto il Nord Italia e quindi anche il nostro territorio comunale soprattutto nella giornata odierna 22 dicembre 2009 con il fenomeno del gelicidio (pioggia che congela al suolo), che attualmente sta creando notevole disagio alla circolazione stradale, il Sindaco con l’ordinanza n. 111 del 22 dicembre 2009, ha ritenuto opportuno disporre la chiusura di tutte le scuole e istituti di ogni ordine e grado, scuola dell’infanzia e asilo nido compresi, del Comune di Occhiobello, per la giornata  di domani, Mercoledì 23 dicembre 2009, non potendosi garantire la presenza del personale docente e ausiliario e la circolazione degli scuolabus comunali nonché di tutti mezzi di trasporto di linea”.
 
 
Alcune delle ultime segnalazioni giunte in redazione:

elisa ha scritto il 22 dicembre 2009 – 8:30
in un ora e mezza, non avendo un suv, non girando gli autobus causa ghiaccio, non sono riuscita a raggiungere l’ospedale s. anna questa mattina….e abito in città….VERGOGNATEVI

Luca ha scritto il 22 dicembre 2009 – 10:06
Vergogna!!! Qui in zona Renata di Francia, abitata da molti anziani, non sono passati neanche con un grammo di sale! Stamattina per andare a lavorare è stato un disastro: molte cadute (silenziose) ed anche un’ambulanza in grave difficoltà. Qui ne va dell’incolumità dei cittadini, soprattutto dei più deboli e di chi “tira avanti la carretta”. Vergogna ancora!!

Mattia ha scritto il 22 dicembre 2009 – 11:04
La zona di Pontegradella come del resto l’intera città è paralizzata non vi sono mezzi pubblici e non è stato sparso un solo grammo di sale nelle vie che sono piene di neve da Sabato.chiamando la circiscrizione si scusano e ci danno ragione. chiamando il Gabinetto del Sindaco, ci dicono che sta facendo il possibile da oggi. ma è 4 Giorni fa che doveva darsi una mossa. poi si da la colpa ad Hera. ma chi vogliono prendere in giro? sono stato a Bologna sabato dopo la nevicata era tutto perfetto strade pulitissime dal centro alle campagne e anche li vi è la gestione di Hera eppure tutto perfetto e allora di chi è la colpa? degli amministratori della città? direi proprio di si partendo dal sindaco. poi mi viene detto che non vi è sale? e allora perchè lo scalone municipale come la piazza municipale è pulito con tanto di segatura? forse perchè vi è caduto proprio il responsabile di questi disservizi qualche giorno fa?

Silvia ha scritto il 22 dicembre 2009 – 11:19
VERGOGNA!!!!!!!!!!!!!!!!!! Mia sorella è caduta due volte per andare a scuola in bicicletta e io credo che in una situazione del genere le scuole dovrebbero essere chiuse. Ma non lo hanno fatto e, visto che noi non siamo fannulloni, al lavoro ci andiamo lo stesso!!! Mio padre doveva prendere la macchina per lavoro, ha dovuto rinunciare ad un incontro con un cliente fuori città e, comunque, per andare al lavoro in centro ha impiegato mezz’ora per fare poche centinaia di metri. Io ho rischiato la vita per portare fuori il cane, il quale, povera bestia, è scivolato più spesso di me! E mi sono appena rotta le braccia per rompere il ghiaccio fuori da casa mia!!!!!!

Elisa ha scritto il 22 dicembre 2009 – 11:41
Nella zona di Copparo è da venerdì notte che riusciamo a circolare, con molta prudenza, solo sulle strade provinciali, oggi in verità è diventato impossibile causa lastre di ghiaccio spesso oltre 3 cm. Fino a Corlo si arriva, arrivare in città “Mission Impossible”. Questa mattina coda interminabile solo per uscire di casa, fortunatamente qualche sindaco e datore di lavoro intelligente hanno optato per la chiusura dei servizi non essenziali e delle scuole……
 
 

Due donne spingono il carrello della spesa sul ghiaccio al CC Il Castello

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