Cronaca
27 Novembre 2020
Finiscono in carcere un 36enne condannato per ricettazione e un 46enne per reati contro il patrimonio

La Polizia rintraccia e arresta due ricercati

di Redazione | 2 min

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(immagine d’archivio)

Sono due le persone ricercate, in quanto colpite da ordine di carcerazione, che la Polizia ha rintracciato e arrestato giovedì scorso.

La prima è stata trovata dal personale della Squadra Mobile durante un servizio di controllo del territorio. Gli agenti hanno infatti notato un cittadino extracomunitario che alla vista dei poliziotti ha cercato di allontanarsi, ma è stato prontamente fermato e accompagnato in Questura per la sua identificazione. Al termine delle operazioni di fotosegnalamento è emerso che il tunisino N. A. di 36 anni, domiciliato a Ferrara, corrispondeva all’alias R.A., cioé alla persona destinataria di un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Milano il 19 settembre del 2015. Dopo gli accertamenti e le formalità di rito è stato tratto in arresto e associato presso la locale Casa Circondariale in via Arginone, dove dovrà espiare la pena 8 mesi e 10 giorni di reclusione comminata a seguito di una condanna per ricettazione e falsa attestazione della propria identità.

Nella stessa giornata la Squadra Mobile, dopo un’articolata attività di ricerca, ha rintracciato e arrestato un cittadino italiano di 46 anni residente in un altro Comune, colpito da un ordine di esecuzione di pene concorrenti e contestuale ordine di esecuzione emesso dal Tribunale Ordinario di Ravenna. L’uomo, accompagnato in Questura, al termine delle formalità di rito è stato accompagnato in carcere, dove dovrà espiare una pena di 3 anni e 2 mesi di reclusione per reati contro il patrimonio.

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