Attualità
10 Ottobre 2020
In progetto altre riqualificazioni di zone della città, in particolare di via Ippodromo, che sarà dedicata a Federico Aldrovandi

Apre anche l’area verde alle Corti di Medoro

di Redazione | 3 min

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Taglio del nastro per l’area verde delle Corti di Medoro nella mattinata di giovedì 9 ottobre. Si completa un altro tassello del progetto di riqualificazione dell’area dell’ex Palaspecchi, in cui molto si è fatto, ma molto ancora è da fare.

All’inaugurazione sono intervenuti, insieme al sindaco Alan Fabbri, Daniele Palombo, presidente di Acer Ferrara, Livio Cassoli di Cassa Depositi e Prestiti, l’assessore regionale Paolo Calvano, l’assessore comunale Andrea Maggi, Alessandro Piaser di Alfaluda SRL e Stefano Matteoni di Polistudio AES.

“Credo che oggi vinca tutta la città di Ferrara: questa riqualificazione è stata spesso terreno di scontro politico, ma vi è sempre stata la volontà di ricercare il bene comune, e oggi ne vediamo i risultati. Ringrazio l’amministrazione precedente per il lavoro svolto, e il nostro impegno è portare avanti questo progetto” ha ribadito il sindaco Fabbri.

Per le aree dell’ex Palaspecchi ancora da risistemare ci sono importanti progetti: per la riqualificazione delle strutture che nel progetto iniziale erano palestre, come ha anticipato Fabbri, si discuterà su lavori per riadattarle a questo utilizzo, oltre ad una caserma della polizia municipale nell’altra parte dello stabile rimasta da riqualificare che “penso sarà funzionale a garantire l’ordine pubblico in questo quartiere, che purtroppo negli ultimi anni ha subito degrado” ha proseguito Fabbri.

Per l’area si immagina quindi, anche da parte di Acer, uno sviluppo ulteriore, insieme agli altri cantieri in progetto in città: l’interramento del passaggio a livello di via Bologna e la riqualificazione della zona di via Ippodromo, in cui, come ha anticipato il sindaco: “Andremo a realizzare una biblioteca e una sala studio, insieme a una riqualificazione complessiva della zona. È nostra intenzione dedicare la riqualificazione dell’area Ippodromo a Federico Aldrovandi, perché crediamo che la memoria sia molto importante e che il ricordo di quello che gli è successo vada tramandato alle future generazioni”.

“È una giornata di festa, questo parco è un passo importante della riqualificazione di quella che anni fa era una zona di degrado, abbandono, oggi è evidente il risultato del lavoro che ha portato qui cittadini e studenti, viste le attività didattiche che si svolgono nella fiera, ci sono esercizi commerciali, c’è vita” come ha spiegato l’assessore ai lavori pubblici Andrea Maggi.

“Ringrazio la lungimiranza di chi ha creduto in questa riqualificazione e in questa area – ha affermato Paolo Calvano-, non era un risultato scontato. Mi fa piacere che l’attuale amministrazione abbia deciso di dare continuità a questo intervento: penso che sulle cose fatte bene si debba proseguire insieme ed è importante che questo progetto abbia un suo sviluppo. Vi è stata lungimiranza da Acer, da interlocutori internazionali e penso che queste partnership pubblico- privato vadano portate avanti per garantire il diritto, costituzionalmente riconosciuto, all’abitare. Come amministrazione regionale abbiamo attivato un piano di 10 milioni l’anno per recuperare edifici popolari in tutta la Regione. Vi sono poi altre risorse speciali, il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha stanziato 800 milioni di euro per interventi simili a Corti di Medoro e non possiamo non cogliere questa opportunità”.

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