Attualità
6 Febbraio 2019
Al via gli interventi su gradonate, pavimentazioni e aree verdi. Cantiere in pausa per le gare del Palio 

Piazza Ariostea, nuovo look entro agosto

di Redazione | 5 min

Leggi anche

Tre ferraresi nuovi Maestri del Lavoro

Tre ferraresi sono stati nominati quest’anno “Maestri del Lavoro” e riceveranno l’ambita onorificenza della Stella al merito del lavoro. Si tratta di Tiberio Bonora e Maria Chiara Ferrari, dipendenti di Basell Poliolefine Italia, e di Sergio Grigatti, dipendente di Enel Green Power

Corteo del 25 aprile. La Resistenza vive

Oltre duecento persone al corteo organizzato dal centro sociale La Resistenza. Dal parco Coletta a piazza Castello studenti e lavoratori di ogni età hanno intonato insieme “Bella Ciao” e altri canti antifascisti.

25Aprile. “La libertà è come l’aria: ci si accorge di quanto vale quando comincia a mancare”

“La libertà è come l’aria: ci si accorge di quanto vale quando comincia a mancare, quando si sente quel senso di asfissia che gli uomini della mia generazione hanno sentito per vent’anni, e che auguro a voi di non sentire mai”. 

È con le parole di Piero Calamandrei – tra i padri fondatori della Costituzione – che il sindaco Alan Fabbri apre il suo intervento durante la celebrazione del 25 aprile, dopo l’alzabandiera e il picchetto d’onore. 

Prenderà il via nei prossimi giorni la terza parte dell’opera di riqualificazione di piazza Ariostea, programmata dal Comune di Ferrara, con gli interventi di rifacimento delle gradonate, delle pavimentazioni e delle aree verdi. I lavori saranno organizzati in due fasi, una prima dei giochi del Palio e l’altra a seguire, con conclusione prevista entro agosto 2019.

La spesa complessivamente prevista è di 980mila euro. Il progetto redatto dai tecnici del Servizio Infrastrutture e Mobilità del Comune di Ferrara è stato appaltato al Consorzio Edili Artigiani Ravenna Soc. Coop Cons.

L’opera rappresenta la terza e ultima parte dell’intervento di complessiva riqualificazione della piazza per una spesa totale di 1.640.000 euro finanziata per la quota di 1.500.000 euro con fondi del progetto ‘Ducato Estense’ (Piano stralcio “Cultura e Turismo” del Fondo per lo Sviluppo e la coesione 2014-2020) e per la quota restante con fondi comunali.

Dopo il rifacimento della pubblica illuminazione terminato a settembre 2018 e il restauro specialistico della colonna e del monumento a Ludovico Ariosto, ancora in corso di realizzazione, prende ora il via la parte più consistente dell’intervento complessivo, con la riqualificazione delle gradonate, delle pavimentazioni e delle aree verdi.

L’obiettivo del progetto è riqualificare l’invaso conservando la sua attuale conformazione ad anfiteatro, assunta negli anni Trenta del secolo scorso. Nel 1935, infatti, la piazza subì una sostanziale modifica su progetto dell’ingegner Savonuzzi: l’intera area di sviluppo fu scavata, fu realizzato l’anello centrale ribassato di circa due metri e le scarpate perimetrali articolate in cinque gradonate erbose definite da bordi di cemento.

Nel tempo la crescita degli alberi perimetrali e la patina di muschi e licheni che si è sviluppata sui bordi delimitanti i gradoni e sui muri di contenimento delle rampe di accesso hanno conferito alla piazza un’immagine di oasi verde, giardino protetto all’interno del traffico della città, accrescendo il fascino di questo luogo.

A distanza di tanti anni e a fronte dell’assenza di sostanziali interventi di recupero dello spazio è apparso ora necessario un complessivo intervento di restauro e riqualificazione. Nel tempo la crescita notevole dei platani e del loro apparato radicale unitamente al dilavamento del terreno hanno infatti causato il danneggiamento delle gradonate e dei muretti di contenimento di accesso alla piazza tanto da rendere numerose ed evidenti le lesioni, gli ‘spanciamenti’ e i parziali ribaltamenti ed ammanchi di materiale.

Tra i primi interventi in programma vi è l’abbattimento di tre platani in stato di sofferenza lungo via Porta Mare, dove in tempi recenti sono già stati necessari altri abbattimenti. Si procederà quindi al nuovo impianto di 13 alberi di specie analoga, ricostituendo così la continuità del filare che definisce il limite superiore dell’invaso.

Il progetto, di tipo conservativo, prevede nelle parti da sostituire l’impiego di materiali cementizi in analogia a quelli impiegati nel primo Novecento.

Saranno dunque messe in opera nuove cordonate in cemento variandone leggermente le quote altimetriche e la pendenza dei terrazzamenti al fine di rendere le operazioni di scavo meno invasive per le numerosi radici esistenti. La sezione delle cordonate sarà più ampia dell’attuale per contrastare più efficacemente il fenomeno di scivolamento del terreno; sulle cordonate verrà sovrapposto in alcuni tratti dell’anello un secondo elemento orizzontale con funzione di bassa seduta. L’ultimo anello alla base delle gradonate, ora in terra battuta, verrà risagomato e riempito con terreno inerbito come gli altri terrazzamenti.

Verranno rifatte le scalinate esistenti sui due lati lunghi della piazza e realizzato un nuovo accesso a gradini al centro della curva che si sviluppa lungo la via Palestro; questo infatti è il punto d’ingresso alla piazza più utilizzato vista la presenza di frequentate attività commerciali sotto i portici di palazzo Mazzucchi. All’inizio di questa nuova gradinata d’accesso all’anello, sarà riposizionata la fontanella ora collocata tra gli alberi dove provoca un grave dilavamento del terreno circostante.

Si effettuerà la sostituzione dei muri perimetrali di contenimento del terreno nei quattro percorsi di accesso all’anello; i nuovi muri avranno un profilo modificato rispetto a quelli esistenti in modo da assecondare la prevista risagomatura delle gradonate; saranno realizzati in calcestruzzo con una particolare finitura superficiale ottenuta con l’impiego matrici grafiche.

Nuovi muretti di contenimento, dell’altezza prevalente di 30 cm fuori terra, saranno realizzati lungo il perimetro esterno della piazza; questi avranno la duplice funzione di definire con chiarezza il perimetro esterno della piazza e di contenere più efficacemente il terreno attorno alle radici degli alberi.

Nuovi percorsi perdonali di delimitazione della piazza, pavimentati in calcestruzzo architettonico al pari delle pedate dei gradini di accesso all’anello, saranno realizzati su corso Porta Mare e sul fronte occidentale della piazza, nell’ottica di una ridefinizione globale dell’accesso allo spazio pubblico dalle strade limitrofe. Saranno anche riorganizzate le aree di parcheggio col fine di valorizzare le architetture circostanti e garantire accessi in sicurezza all’invaso.

Sarà completamente rifatta la rete di raccolta dell’acqua piovana e le relative caditoie, mantenendo la tipologia a bocca di lupo per non creare ostacoli e discontinuità nell’anello centrale utilizzato come pista in tante manifestazioni; saranno installate idonee griglie di raccolta alla sommità delle rampe di ingresso all’anello.

La pista centrale sarà ripavimentata in conglomerato bituminoso in modo da consentire la prosecuzione delle iniziative soprattutto sportive che vi hanno luogo.

Tutto l’impianto a verde della piazza sarà oggetto di importanti opere di manutenzione. Per effettuare la risagomatura delle gradonate perimetrali dovrà essere riportato terreno di coltivo successivamente trattato con idrosemina; altro terreno di coltivo sarà utilizzato per il riempimento del volume che si creerà all’interno del nuovo muretto di contenimento perimetrale.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com