Comacchio. Dune a rischio distruzione, presenza di specie rare come il fratino, assenza di parcheggi e strutture di soccorso idonei per migliaia di persone. Con queste motivazioni Lipu Ferrara, congiuntamente a Asoer, l’associazione ornitologi regionale, chiede lo spostamento in un altro luogo del concerto che Jovanotti dovrebbe tenere a Lido degli Estensi il prossimo 20 agosto.
Lo spettacolo, ultima tappa sulle spiagge italiane del Jova Beach Party è, come ormai noto, in programma sulle dune litoranee nei pressi del Porto Canale, a ridosso dell’importante area protetta del Parco regionale del Delta del Po.
“Il luogo scelto – fanno notare Lipu e Asoer – è il sito di nidificazione di 2/5 coppie di fratino, rilevate nei nostri censimenti dal 2008. In Emilia-Romagna rimangono ormai solo 30/40 coppie di questo piccolo uccello che vive sulle spiagge, un decimo di quelle presenti negli anni Ottanta: la specie è in rapidissimo declino in tutta Europa e nel mese di agosto sono ancora presenti sulle spiagge giovani di fratino incapaci di volare, che verrebbero inevitabilmente schiacciati durante i lavori di allestimento del concerto o durante il concerto stesso”.
A ciò si aggiunge la fragilità dell’ambiente dunale che caratterizza il luogo, “costituto da dune in avanzato stato di consolidamento, un ambiente particolarmente raro e a rischio di distruzione irreversibile”, nonché l’assenza di spazi idonei per i parcheggi e la difficoltà nell’assicurare una struttura di soccorso adeguata.
“Chiediamo a Jovanotti – dichiarano Lorenzo Borghi, delegato Lipu Ferrara e vicepresidente della Lipu e Roberto Tinarelli presidente di AsOER – di riconsiderare la scelta di sito di Lido degli Estensi e di spostare il concerto in un luogo meno sensibile. Siamo disponibili, anche valutando con le altre associazioni di tutela presenti sul territorio, a collaborare per verificare la possibilità di soluzioni alternative idonee”.
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