Lagosanto
30 Settembre 2018
Segnalazioni alle forze dell'ordine e al sindaco: "Comprendo l'apprensione dei genitori, ho chiesto di intensificare i controlli"

Siringhe e degrado, Romanini rafforza i controlli al Parco Vita

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Bonazza: “Economia del nostro territorio è principalmente agricola”

Si è svolto presso la sala consigliare del Comune di Lagosanto l’incontro organizzato da Gianluca Bonazza, candidato sindaco della lista ‘Rinnovare Lagosanto’ dedicato al tema del mondo agricolo. Tra il pubblico anche Marco Salvi, recentemente riconfermato alla guida di Fruitimprese

di Giuseppe Malatesta

Lagosanto. Sta preoccupando parecchi cittadini e genitori la situazione di degrado del Parco Vita, area verde nel pieno centro laghese molto frequentato soprattutto da giovanissimi, ma evidentemente anche da adulti che vi bivaccano abbandonando rifiuti di vario genere.

Ad allarmare più di tutto il recente ritrovamento di siringhe usate e aghi insanguinati, qualcosa che lascia pochi dubbi sulle abitudini poco lecite di alcuni frequentatori del parco compreso tra l’ufficio postale e la sede di Auser Lagosanto.

A segnalarlo di recente ai Carabinieri del luogo un laghese che preferisce mantenere l’anonimato e che si è fatto portavoce dell’apprensione di tanti concittadini: “Tutto ciò va avanti da tempo: c’è chi, a pochi metri da spazi abitualmente frequentati da bambini e ragazzi, si accampa senza preoccuparsi a qualsiasi ora del giorno e della notte. Io abito nelle immediate vicinanze del parco – racconta ad Estense.com – e ho vissuto da vicino episodi spiacevoli. Qualche giorno fa, passeggiando con mia moglie, mi sono imbattuto in una siringa avvolta malamente nella carta assorbente ed ho immediatamente allertato i carabinieri, intervenuti subito per un sopralluogo e per portare via tutto”.

Un episodio segnalato anche al sindaco Maria Teresa Romanini, che riferisce di aver richiesto un’intensificazione dei controlli in zona. “Il pattugliamento non manca mai, ma considerata la frequenza di tali episodi ho pregato i carabinieri locali di rafforzare la sorveglianza in quella zona, effettivamente frequentata da molti ragazzini. Comprendo la preoccupazione dei genitori, si farà il possibile per individuare i responsabili”.

“Effettivamente ho notato più presenza e controlli” conferma chi ha segnalato la faccenda. Se stare tranquilli è cosa complicata, “un maggiore presidio ci rassicura certamente”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com