di Giuseppe Malatesta
Codigoro. Mettere in sicurezza le fermate di autobus di linea e taxibus sulla strada provinciale di Pontemaodino continua ad essere una priorità secondo i consiglieri di minoranza Francesco Fabbri e Marco Finotti (Psi), che già in una interpellanza datata 15 maggio avevano fatto presente il problema alla giunta, “dando voce al disagio dei residenti”.
“Dopo più di un mese abbiamo ottenuto risposta” scrivono ora in una nota stampa: “34 giorni per non dire quasi nulla, se non, in maniera a dir poco evasiva, che si valuterà l’istallazione di una pensilina con Ami, l’azienda che gestisce il trasporto pubblico”.
“La fermata in oggetto è a dir poco impraticabile, evidentemente peggiorata dalla data della nostra interpellanza, con erba cresciuta fino quasi a raggiungere l’altezza della segnaletica. Se non fosse per questa situazione, che denota disinteresse e mancanza di rispetto verso gli utenti di Pontemaodino, una tale risposta inadeguata susciterebbe perfino ilarità”.
Risposta in cui Alice Zanardi ricorda come di recente altre fermate sul territorio siano stato oggetto di riqualificazione, su iniziativa della giunta “di cui faceva parte anche il consigliere Finotti, che se ne era occupato in qualità di vicesindaco”.
“Fa piacere che lo ricordi – replica Finotti -, perché è stato un ottimo progetto. Vuole per caso la sindaca fare polemica gratuita alludendo che Finotti avrebbe dovuto valutare anche la fermata di Pontemaodino? Stoppiamo la polemica sul nascere: le fermate oggetto di lavori sono state valutate sulla base di segnalazioni e situazioni di pericolo più evidente e la fermata in oggetto non aveva avuto nessuna segnalazione, altrimenti sarebbe sicuramente stata presa in considerazione. Inoltre ai sopralluoghi partecipò anche la sindaca”.
“Il problema della fermata di Pontemaodino è emerso e va risolto. Installare o meno una pensilina con rispettiva pavimentazione è di competenza solo del Comune di Codigoro, non di Ami. Assodato che le casse comunali non hanno problemi, chiediamo se ci sia la volontà entro breve tempo di stanziare i 2/3 mila euro necessari per l’opera. Sperando di non dover attendere altri 34 giorni per una risposta, auspichiamo che almeno lo sfalcio d’erba si faccia immediatamente, e tutto il resto si realizzi entro il prossimo inizio delle scuole”.
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