In una fotografia ha la pistola è puntata alla tempia. In un’altra la mostra orgoglioso, in occhiali da sole e posa da duro. È quella rubata a Consandolo, nella rapina alla guardia giurata. È quella che usato per uccidere, in Italia e in Spagna.
Il quotidiano spagnolo El Pais ha pubblicato una serie di fotografie estratte dalla videocamera Go Pro – dalla quale sono stati ricavati anche sei video – sequestrata a Norbert Feher, alias Igor il russo, dopo il suo arresto, avvenuto nell’area di Teruel il 25 dicembre scorso, dopo che aveva ucciso due agenti della Guardia Civil e un agricoltore.
In quelle foto è sempre da solo e in tutte sembra essere molto a suo agio nella versione da killer solitario. In una si vede anche la bicicletta utilizzata per gli spostamenti, in un’altra ha un passamontagna e cappello mimetico da pescatore, in un’altra ancora fa il segno della vittoria con le dita.
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