Cronaca
30 Maggio 2018
Un quinto complice è fuggito ed è ricercato. Tre arresti in flagranza e una denuncia per rapina, ricettazione, resistenza e lesioni

Furto sventato al bar Sorriso, i Carabinieri catturano quattro ladri

di Redazione | 3 min

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La collaborazione di un cittadino e il fulmineo intervento dei Carabinieri hanno permesso di sventare un furto e catturare quattro di cinque ladri in azione al bar “Sorriso” dell’area di servizio lungo la Statale 16, tra Ferrara e Portomaggiore. Uno dei malviventi è riuscito a fuggire, ma tre di loro sono stati arrestati dopo una colluttazione e un altro rintracciato poco dopo e denunciato.

Tutto ha avuto inizio alle 4.30 di questa notte, quando un cittadino straniero, in sosta nei pressi del bar, ha segnalato al 112 il furto in atto da parte delle cinque persone, che poco prima si erano portate sul posto a bordo di una Fiat Uno bianca. Si sono dunque messe in moto da Ferrara tre pattuglie i cui componenti, entrando nell’area del distributore Ip, hanno subito notato la Fiat Uno parcheggiata dietro la struttura muraria del bar e, poco distante, un uomo vestito di nero che alla vista dei militari è fuggito nei campi circostanti facendo perdere le proprie tracce.

Aggirata la struttura del bar, i Carabinieri hanno sorpreso quattro persone con il volto coperto da passamontagna mentre uscivano dal bar, le quali hanno tentato subito di darsi alla fuga. L’inseguimento a piedi di tre fuggitivi – un minorenne, M.A. di 31 anni e C.M. di 25 anni – è durata poco, mentre il quarto uomo è riuscito in un primo momento a scappare. M.A. e C.M. hanno anche opposto resistenza all’arresto, colpendo i militari che li avevano bloccato e procurando loro lievi lesioni prima di essere definitivamente bloccati.

Dai primi accertamenti effettuati sul posto gli uomini dell’Arma hanno scoperto che i cinque ladri, dopo aver infranto la porta finestra in vetro del bar (probabilmente utlilzzando un piede di porco rinvenuto nei pressi e sequestrato), erano entrati all’interno del locale e avevano iniziato a riempire alcuni scatoloni con pacchetti di caramelle, bottiglie di liquori e alcuni pacchetti di sigarette, una smerigliatrice angolare a batteria e un cacciavite, tutto sottoposto a sequestro assieme a tre passamontagna neri. I titolari del bar, giunti sul posto, stanno ultimando di effettuare l’inventario della merce trafugata che, al momento, dovrebbe avere nel complesso un valore di circa 300 euro.

La Fiat Uno, fra l’altro, si è scoperto essere stata rubata nonostante non fosse stata sporta alcuna denuncia in quanto il proprietario, contattato dai Carabinieri, non aveva ancora scoperto il furto della sua vettura.

Ma non è finita, perché attorno alle 5 è arrivata sul posto una pattuglia della stazione Carabinieri di Massa Fiscaglia con un uomo fermato nell’auto. La pattuglia, infatti, nel raggiungere il distributore Ip, aveva notato una Renault Scenic di colore grigio parcheggiata in una strada di campagna priva di illuminazione pubblica, posta a circa 150 metri dal bar, ferma a motore spento. Insospettiti, i militari si sono avvicinati trovando un uomo, fuori dall’auto, che alla loro vista ha cercato di nascondersi. La Renault è risultata essere intestata a una parente degli arrestati e, inoltre, a bordo del mezzo sono stati trovati documenti riconducibili alle persone tratte in arresto. Per questo motivo l’uomo è stato denunciato in stato di libertà per il concorso nei reati di “rapina”, “ricettazione”, “resistenza a pubblico ufficiale” e “lesioni”. Sono in corso gli accertamenti per risalire all’identità del quinto complice.

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