Economia e Lavoro
9 Luglio 2017
Lo annuncia Federconsumatori che intanto seguirà gli arbitrati e il processo contro l’ex cda della Banca

Crac Carife, ipotesi fondo solidarietà per gli azzerati

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Il runner del lockdown ha scelto il suicidio assistito in Svizzera

“Vi auguro una buona vita, pensatemi ogni tanto, non dimenticatemi, ci sono stato anch'io sui questa terra”. Sono le ultime parole di Ulisse Trombini, divenuto suo malgrado famoso come il runner inseguito e insultato dal vicesindaco di Ferrara durante il lockdown.

Nessun rilievo sul bilancio 2023: il Gruppo Soelia è risanato

Il bilancio 2023 certifica l’avvenuta ristrutturazione del Gruppo Soelia, dopo un processo di ristrutturazione che è iniziato un quinquennio fa partendo dalla controllata Soenergy che operava nella vendita di energia elettrica e gas naturale sul mercato libero. Oggi il Gruppo Soelia può ritenersi risanato e ciò viene certificato dalla medesima società di revisione contabile (Bdo Italia)

Finpro. Fatturato a 14 milioni e patrimonio netto a 60

È un anno ricco di soddisfazioni quello che emerge dai dati 2023 di Finpro, la società di servizi di Legacoop Estense che offre alle cooperative associate servizi amministrativi, contabili e finanziari, oltre a consulenze in ambito giuslavoristico, tributario, aziendalistico e societario

Cisl, uno sportello per gli universitari

La Cisl di Ferrara inizierà il proprio percorso a sostegno degli studenti universitari di Ferrara. Lo “strumento” che verrà creato consisterà in uno sportello dedicato ai giovani in generale e, soprattutto, agli studenti universitari

di Marcello Celeghini

“Non è esclusa la possibilità che si costituisca un fondo di solidarietà per tutelare le persone più fragili colpite dal crac di Carife”. A presentare questo scenario – proposto in un contributo arrivato dalla platea – è il presidente di Federconsumatori Ferrara, Roberto Zapparoli, intervenuto ieri mattina (sabato 8 luglio) durante l’assemblea con gli ex risparmiatori di Carife svoltasi al Centro Sociale ‘Rivana Garden’.

Il quadro presentato da Federconsumatori agli associati colpiti dall’azzeramento delle azioni e delle obbligazioni è ancora assai incerto poiché non vi sono ancora certezze sulle modalità e le tempistiche per ottenere i rimborsi. Le prossime mosse che saranno portate avanti dall’associazione riguarderanno le procedure per avviare gli arbitrati e la costituzione come parte civile nel processo contro l’ex cda di Carife.

“L’accesso all’arbitrato – spiega Massimo Buia, referente per gli arbitrati dell’Associazione- ovviamente avrà dei paletti ben precisi, ovvero potranno accedervi solo gli obbligazionisti che hanno rifiutato l’indennizzo forfettario dell’80% e che hanno portato avanti la trattativa direttamente con la Banca e non attraverso intermediari. Occorre che chi ha i requisiti e sia interessato a presentarsi all’arbitrato non aspetti altro tempo, poiché a novembre scadrà il termine per la presentazione delle domande”.

Ancor più stringenti sono i tempi per costituirsi parte civile al processo contro gli ex vertici di Carife per l’aumento di capitale del 2011: tutta la documentazione sarà da presentare entro la prima udienza del processo, per ora fissata a metà settembre.

Ancora molto suggestiva è invece l’ipotesi della costituzione di un fondo di solidarietà per gli azzerati di Carife. “La prossima settimana – rivela Roberto Zapparoli – sarò a Mestre per un incontro con le associazioni dei consumatori di quel territorio colpito dai recenti crac di Veneto Banca e Popolare di Vicenza. Se da quell’incontro emergerà la volontà di fare richiesta di costituzione di un fondo di solidarietà per i risparmiatori di quelle banche, come Federconsumatori Ferrara ci muoveremmo subito per fare lo stesso”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com