The Great Swing Night con Gianni Cazzola in concerto
Sabato 11 maggio, allo Spirito di Vigarano Mainarda, arriva il Gianni Cazzola Hammond Trio, nel concerto The Great Swing Night
Sabato 11 maggio, allo Spirito di Vigarano Mainarda, arriva il Gianni Cazzola Hammond Trio, nel concerto The Great Swing Night
Oltre ai restauri della Cineteca di Bologna, Arci Ferrara prosegue la programmazione del Cinema Boldini in Sala Estense. Il primo appuntamento domenica 12 maggio con la proiezione di Careseekers – in cerca di Cura
Sarà la classe 1B “Chimica, Materiali e Biotecnologie” dell’Iis Copernico – Carpeggiani, giovedì 9 maggio alle 20.30, a prendere in mano la bacchetta e salire sul podio del Teatro Comunale di Ferrara per dirigere una vera orchestra
Il Conservatorio Frescobaldi inaugura giovedì 9 maggio, presso il Museo di Casa Romei, un ciclo di dieci concerti che vedranno protagonisti i migliori studenti del dipartimento classico del Conservatorio
Rossini flambé del Teatro Due Mondi, che mercoledì 8 maggio alle ore 21 sarà in scena in piazzetta San Nicolò, a Ferrara, nell’ambito di Rabicano | Festival Internazionale del Teatro per gli Spazi Aperti a cura di Teatro Nucleo
Uno spettacolo tra parole, musica e immagini per scoprire Caravaggio. Lo spettacolo di e con Vittorio Sgarbi andrà in scena mercoledì 26 ottobre alle 21 al teatro Comunale di Ferrara.
Il critico d’arte estense torna a casa per condurre i suoi concittadini attraverso la vita e la pittura rivoluzionaria di Michelangelo Merisi in uno spettacolo teatrale arricchito dalla musica di Valentino Corvino e dalle immagini delle opere più rappresentative del pittore lombardo curate dal visual artist Tommaso Arosio. La regia è di Angelo Generali e l’organizzazione è a cura di Caos Organizzazione Spettacoli.
Lo stile inconfondibile di Sgarbi sarà il vero protagonista dell’appuntamento dedicato alla “doppia contemporaneità” del Caravaggio. “È contemporaneo perché c’è, perché viviamo contemporaneamente alle sue opere che continuano a vivere; ed è contemporaneo perché la sensibilità del nostro tempo gli ha restituito tutti i significati e l’importanza della sua opera” spiega Sgarbi.
“Non sono stati il Settecento o l’Ottocento a capire Caravaggio, ma il nostro Novecento – prosegue il critico d’arte ferrarese -. Caravaggio viene riscoperto in un’epoca fortemente improntata ai valori della realtà, del popolo, della lotta di classe. Ogni secolo sceglie i propri artisti. E questo garantisce un’attualizzazione, un’interpretazione di artisti che non sono più del Quattrocento, del Cinquecento e del Seicento ma appartengono al tempo che li capisce, che li interpreta, che li sente contemporanei. Tra questi, nessuno è più vicino a noi, alle nostre paure, ai nostri stupori, alle nostre emozioni, di quanto non sia Caravaggio”.
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