Spettacoli
8 Maggio 2024
Domenica 12 maggio i protagonisti di “Careseekers – in cerca di cura” si raccontano a Ferrara dopo la proiezione

Un film per raccontare la cura in sala Estense

di Redazione | 3 min

Leggi anche

Oltre ai restauri della Cineteca di Bologna, Arci Ferrara prosegue la programmazione del Cinema Boldini in Sala Estense, e lo fa con una serie di appuntamenti speciali e rassegne dedicate. Per per eventi e circostanze che non dipendono da Arci Ferrara la proiezione è spostata dalla Sala Estense all’Ex Refettorio del Chiostro di San Paolo.

Il primo appuntamento sarà domenica 12 maggio, alle ore 17, con la proiezione di Careseekers – in cerca di Cura, regia di Teresa Sala e Tiziana Francesca Vaccaro; un documentario on the road alla ricerca della Cura: incontri, visioni e utopie di chi ha bisogno di cura e di chi con la cura ci lavora.

La proiezione, organizzata in collaborazione con Spi Cgil Ferrara, si terrà alla presenza in Sala Estense dei due protagonisti del film: Vanni e Natalia; modererà l’incontro Sofia Gualandi, dottoranda in Diritto dell’Unione Europea e Ordinamenti Nazionali presso l’Università di Ferrara.

CareSeekers – in cerca di cura nasce a seguito del progetto Sindrome Italia, attorno cui Tiziana Francesca Vaccaro ha realizzato lo spettacolo teatrale omonimo e il graphic novel, insieme all’illustratrice e fumettista Elena Mistrello. Con il termine Sindrome Italia si definisce quel “complesso di malattie mentali invalidanti, con ideazione persecutoria, di maltrattamenti e ossessioni ricollegabili alle attività lavorative di cura svolte in Italia”, fenomeno oggi più comunemente riconosciuto come “malattia delle badanti”. Il progetto, nelle due versioni di teatro e fumetto, ha avuto diverso seguito di pubblico e critica, ricevendo premi e riconoscimenti nazionali. Il grande interesse, anche da parte dell’opinione pubblica, sviluppatosi attorno a determinate storie e tematiche fino ad allora passate inosservate, ha spinto Tiziana a cercare altri linguaggi artistici per allargare lo sguardo e raccontare ancora storie di lavoro e cura. La precedente collaborazione con la regista Teresa Sala e la sintonia tra loro hanno portato così le due autrici a immaginare un intero film-documentario sulla “cura”.

Il film racconta la storia di Vanni e Natalia sono due anziani che hanno fatto da caregiver alle loro madri e ora si interrogano sulla vecchiaia che avanza e su chi si prenderà cura di loro. Vasilica è una donna rumena di quarantacinque anni che fa la badante 24 su 24 a Miranda, signora ultranovantenne con demenza senile; è partita per l’Italia circa 15 anni fa, lasciando la sua vita e i figli ancora bambini, e adesso non sa più quale sia il suo posto nel mondo.

Nella Casa di Riposo Villa Antonietta, la vita delle oss, quasi tutte ragazze giovani e straniere come Marienne, e quella delle residenti, signore delle Milano bene, si svolge tra faticose alzate e messe a letto, pappe e pannoloni, sorrisi e conflitti. In un piccolo paesino della Sardegna, Sandra e le sue amiche hanno deciso di provare a vivere insieme gli anni della vecchiaia in una forma comunitaria, col desiderio di trovare una strada di cura alternativa. Quattro storie, quattro racconti di cura che si incontrano in un surreale viaggio in macchina per la pianura padana. Ad ogni capitolo una delle protagoniste si aggiunge al variopinto gruppo alla ricerca di una risposta alla grande domanda che anima l’intero racconto: “quale cura ci (a)spetta?” Tra soste e autostop, bivi e vicoli ciechi, le strade si confondono e la meta rimane un miraggio. Non resta che proseguire il viaggio.

Le porte della Sala Estense apriranno al pubblico dalle 16.30, l’inizio dell’evento è previsto per le ore 17. Il costo del biglietto è unico e pari a 5 €, sarà possibile acquistare in loco, ma anche in prevendita online (+1€ ddp) tramite BoxerTicket.

Per rimanere aggiornati su tutte le proiezioni di maggio consultare cinemaboldini.it

(Articolo aggiornato il 9 maggio alle 14.45)

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com