Attualità
27 Settembre 2016
Entro marzo dovrebbero riprendere i lavori per l’infrastruttura. Unica incognita i possibili ricorsi

Metro di superficie, Alberti: “A febbraio la gara d’appalto”

di Redazione | 2 min

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“Entro i primi mesi del 2017 il cantiere della Metropolitana di Superficie di Ferrara dovrebbe ripartire”. Queste le parole dell’amministratore unico di Fer, Sergio Alberti, a margine della conferenza stampa di presentazione della nuova linea ferroviaria Portomaggiore-Dogato, sullo stato di un’opera che attende di essere completata ormai da oltre un decennio e che tiene in scacco l’intero quartiere di via Bologna. Il condizionale è, però, d’obbligo visti i possibili imprevisti che incombono sulla ripartenza del cantiere.

I lavori, fermi dal 2012 a causa del fallimento della ditta appaltatrice, l’Acmar di Ravenna, potrebbero riprendere dopo una nuova gara d’appalto tra febbraio e marzo prossimi. “Allo stato attuale ci stiamo muovendo in due direzioni- spiega Sergio Alberti-. La scorsa settimana abbiamo consegnato tutta la documentazione relativa allo stato attuale del cantiere, dopo le verifiche dei nostri tecnici sullo stato dell’opera, alla commissione valutatrice che dovrà vagliare le perizie tecniche sullo stato delle infrastrutture esistenti. Questa commissione avrà tempo un mese per riconsegnarci la documentazione corredata da osservazioni, quindi entro fine ottobre anche questo passaggio sarà completato. Nel frattempo stiamo completando la fase di prequalificazione delle imprese interessate all’aggiudicazione dell’opera, anche grazie alla collaborazione fornitaci in via eccezionale dall’Anac. Entro fine ottobre- prosegue l’amministratore unico di Fer- avremo la lista delle imprese prequalificate che potranno partecipare alla gara d’appalto. Il passo successivo sarà quello di fornire alle imprese prequalificate la documentazione sul cantiere in modo da dare loro la possibilità di formulare un’offerta in fase di gara d’appalto”.

Se l’iter non incontrerà ostacoli significativi entro febbraio prossimo ci sarà la gara d’appalto per la ripresa dell’opera. “Il mio auspicio- rivela Alberti- è quello di vedere aggiudicato il nuovo appalto e forse l’inizio dei lavori entro la fine del mio mandato di amministratore unico di Fer che sarà in scadenza il prossimo febbraio. Ovviamente non mancano le incognite. Se una volta conclusa la gara d’appalto non ci dovessero essere ricorsi, allora davvero i lavori per la metro ripartirebbero di li a giorni, se, al contrario dovessero esserci ricorsi, tutto resterebbe bloccato, forse per anni in attesa delle sentenze”.

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