Eventi e cultura
26 Settembre 2016
“Foyer”, accessori per valorizzare il potenziale artistico e tecnico del Comunale

Il Teatro lancia una linea di design

di Redazione | 2 min

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“Design in scena” è il progetto del Teatro Comunale Claudio Abbado di Ferrara legato alla necessità di fare creatività affinché “le capacità creative di ognuno di noi raccontino una storia, un percorso di lavoro che sia di aiuto per vedere la realtà in modo diverso”. Roberta Ziosi, presidente del teatro,  descrive così la nascita della nuova linea Foyer, accessori di design appositamente creati e prodotti “per valorizzare il potenziale artistico e tecnico del teatro Comunale mettendo in relazione il design alla moda”.

Foyer è una linea tradizionale e al contempo innovativa, il risultato di una stretta sinergia tra la fondazione teatro Comunale Claudio Abbado di Ferrara, il brand Pop Design (attivo nella città estense in due punti vendita, in via De Romei 19A e in via Garibaldi 17)  e lo scenografo e costumista Lorenzo Cutuli.

Il progetto Foyer – attualmente in esposizione nell’atrio del teatro e all’interno del Ridotto – sottolinea la capacità di interazione tra competenze artistiche diverse, inoltre pone l’accento sul valore aggiunto che può generare la collaborazione tra imprese culturali e creative. “Il nostro è un percorso artistico legato al teatro – spiega Giorgio Paparo di Pop Design –; sono tutti oggetti di design personalizzabili ed ogni pezzo realizzato è stato pensato per mantenere in vivo il soggetto teatrale d’ispirazione senza snaturarlo”.

Suggestivi e onirici papillon per signori raffiguranti Oberon e Titania, eleganti pochette e campanelli da bicicletta su cui è impresso lo sguardo di Plutone in una grafica che ci riporta all’universo optical degli anni ’60 e ’70, fanno del gioco di forme e luci la magia del Teatro.

“Ferrara è una città d’arte e di cultura – afferma l’assessore alla cultura Massimo Maisto – ma è anche la città della creatività e dei lavori creativi. Il nostro obiettivo è quello di sostenere le iniziative che danno valore sia alla nostra città, sia all’impegno di chi lavora per realizzare un progetto”.

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