“Ancora una volta parnasi dimostra la non affidabilità, la non solidità, la non volontà di portare a termine nemmeno un ordinanza emessa dal sindaco Tagliani”. Ad affermarlo è Nicola Lodi della Lega Nord, a ridosso della scadenza del termine per iniziare la bonifica del Palaspecchi.

“L’ordinanza intimava di bonificare entro 40 giorni e non oltre – ricorda Lodi -. È palese la volontà di non fare nulla, anche se oggi si assiste alla sceneggiata della Messa in sicurezza del sotto passo, pagato ovviamente dall’amministrazione comunale, e sono certo che quella impalcatura rimarrà lì per mesi , anzi, anni. Tagliani e parnasi sono come due giocatori di pallamano, giocano a passarsi la palla, fregandosene della gravità in materia di sicurezza e di igiene pubblica”.

Lodi parla anche del progetto che dovrebbe portare alla riqualificazione dell’immobile: “Da mesi si parla di fantomatici progetti, di proroghe, di Cdp che sta valutando, di sgombero soft. Chiacchiere strombazzate da un sindaco che pagherà care queste sue fantasie e spot elettorali lanciate in un anno di pressing da parte della lega nord e dei cittadini. Ecco perché allo scadere del termine se i lavori non saranno terminati, come impone l’ordinanza, lo scalone municipale verrà occupato da cittadini che a turno chiederanno lo stop di questa assurda farsa”.

Per il responsabile immigrazione e sicurezza del Carroccio il sindaco Tagliani e l’assessore Roberta Fusari sono responsabili dell’esistenza di “montagne di spazzature, topi ovunque, puzza infestante oramai arrivata nelle vicine abitazioni”.

Nel frattempo la Lega annuncia che venerdì sera alle 20 ci sarà una manifestazione proprio davanti al Palaspecchi “con proiezioni di immagini che smentiscono in maniera inequivocabile un’ amministrazione cieca e sorda”.