Dopo il crollo di alcuni frammenti di marmo dal campanile del Duomo, segnalato domenica sera da passanti, sono partite subito le verifiche statiche del monumento cittadino.

Da ieri mattina, grazie a una grande piattaforma collocata in piazza Trento Trieste, i tecnici hanno utilizzato una lunga gru per salire fino alla sommità del campanile (che è alto circa 45 metri) e analizzare la situazione da vicino per poter poi trarre le conclusioni.

Le verifiche sulla staticità del campanile sono state affidate dal Capitolo della Cattedrale, che ha la proprietà del monumento, alla ditta Alchimia, la stessa che era stata incaricata degli imminenti lavori di restauro della facciata della Cattedrale, rinviati di una settimana per permettere le celebrazioni del 2 giugno.

Dal sopralluogo e dagli accertamenti di oggi si trarranno in seguito le conclusioni su eventuali criticità della struttura, si tratterà cioé di stabilire se il crollo dei frammenti di marmo sia causato dai fenomeni atmosferici e meteorologici di questi giorni o se invece vi sia qualche problema più grave da affrontare.