Cronaca
26 Maggio 2016
Secondo la magistratura l'Ausl avrebbe dovuto effettuare una procedura di selezione pubblica

Ambulanze, la procura indaga sugli affidamenti al Cidas

di Redazione | 1 min

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ambulanza 2Indagati per abuso d’ufficio per aver usufruito di un ingiusto vantaggio patrimoniale pari a circa 450mila euro. Questa l’ipotesi della procura di Ferrara, che ha aperto un fascicolo sull’affidamento diretto del servizio ambulanze per il trasporto infermi da parte dell’Ausl alla Cidas, Cooperativa inserimento disabili assistenza solidarietà Copparo.

Il servizio in questione è rappresentato da un’ambulanza attiva 24 ore al giorno, che la Cidas già gestiva fino all’estate 2015. È però a quel punto che cominciano le magagne (e che in procura giunge un esposto che dà il via all’indagine): il Sant’Anna infatti ha rinnovato la convenzione per quanto riguarda il trasporto ordinario, separato questa volta dal servizio relativo ai trasporti di emergenza che è passato in capo all’Ausl. La quale, a sua volta, lo ha affidato a Cidas senza effettuare una procedura di selezione pubblica, ma appellandosi a una delibera regionale.

Una questione su cui la magistratura ora ci vuole vedere chiaro e per questo il pm Filippo Di Benedetto ha iscritto nel registro degli indagati due dirigenti sanitari del ferrarese, che nei giorni scorsi sono stati ascoltati dalla guardia di finanza.

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