Il premio “Storie di pianura” a Pierluigi Tamborini con “Sale, tabacchi e chinino di Stato”
“La sua mappa prevedeva due fiumi, una laguna, paludi e valli da pesca, terra strappata al mare e coltivata per i nobili da cui quei luoghi avevano preso il nome, Ca’ Morosini ad esempio, frazione di Rosolina” è un passaggio del racconto “Sale, tabacchi e chinino di Stato" di Pierluigi Tamborini di Casier (Tv) che ha conquistato la giuria del premio nazionale di narrativa “Storie di pianura”