di Silvia Malacarne

Viene presentata oggi, giovedì 16 luglio, in 24 diverse città italiane, la “Carta dei diritti dei cittadini nei rapporti con il notaio”, un progetto del Consiglio Nazionale del Notariato che, insieme a 10 associazioni dei consumatori (Adiconsum, Adoc, Assoutenti, Casa del Consumatore, Cittadinanzattiva, Confconsumatori, Federconsumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino, Unione Nazionale Consumatori) mira a far conoscere la figura del notaio.

Alla conferenza, tenutasi presso la Sala di Giunta della residenza municipale, è presente il sindaco Tiziano Tagliani che subito sottolinea l’importanza del ruolo del notaio nei confronti del cittadino: “Per noi è doveroso ospitare e promuovere questa iniziativa. I cittadini hanno bisogno di essere costantemente informati in modo completo e trasparente, per essere più consapevoli su questioni importanti che li riguardano e questo progetto va nella direzione giusta”.

“Non è un’idea totalmente nuova quella della collaborazione tra notai e associazioni dei consumatori; insieme abbiamo combattuto diverse battaglie, come quella delle donazioni consapevoli – afferma soddisfatto il presidente del Movimento Difesa del Cittadino, Gianni Ricciuti –. Questa nuova iniziativa è volta a far conoscere gli oneri che i cittadini hanno. Mi auguro che la Carta dei Diritti serva a rimuovere quel velo di sospetto che spesso si prova nei confronti dei notai”.

Il 65% della popolazione mondiale è retta da un notariato latino e altri paesi, come ad esempio la Cina, stanno pensando di introdurre il nostro sistema, a riprova della sua efficienza.

“Le associazioni dei consumatori sono molto importanti per noi, perché costituiscono il destinatario finale – spiega Patrizia Bertusi Nanni, presidente Consiglio Notarile di Ferrara –. Il mestiere del notaio è davvero poco conosciuto: il contatto con il cliente e la stipula dell’atto costituiscono il 50% del suo lavoro. L’obiettivo della Carta è proprio quello di far conoscere le garanzie offerte dal notaio nell’esercizio della sua funzione pubblica”.

Patrizia Bertusi Nanni insiste sull’“errore di fondo che molti compiono”: “bisognerebbe partire dalla figura del notaio e consultarlo prima di aver firmato l’impegno, perchè il notaio è colui che ha le competenze adatte per valutare ed eseguire le stime necessarie”.

Con “terzietà del notaio” s’intende che il soggetto in questione rappresenta la legge: deve spiegarla alle parti, rimanendo equidistante da entrambe, e verificare che venga rispettata. “Il notaio, in qualità di garante dello Stato, deve contemperare le esigenze di tutti”.

Dal 2005 il Notariato, insieme alle Associazioni del Consumatori, collabora per fornire una corretta e tempestiva informazione dei cittadini sui temi della famiglia, della casa, dei mutui. Attraverso la Carta dei Diritti, il Notariato intende fornire un ulteriore tassello per rendere ancora più trasparente l’operato del notaio nello svolgimento delle sue funzioni pubbliche.

La Carta è disponibile come poster e brochure in tutti gli studi notarili, nelle sedi delle associazioni dei consumatori e scaricabile online dal sito www.notariato.it.