di Giuseppe Malatesta

Lagosanto. I genitori degli studenti delle scuole laghesi tornano sulla questione della sicurezza degli edifici scolastici. Rappresentati da Mirco Aggugiaro e Marco Mazzini e con il supporto dei consiglieri comunali Gianluca Bonazza (capogruppo Lagosanto Che Cambia) e Federico Menegatti (capogruppo M5S), hanno promosso la petizione “Scuole Sicure”, per riportare alla luce un caso che lo scorso inverno aveva destato grande clamore, a partire dall’episodio di scoperchiamento del tetto e della facciata della ormai nota “Scuola del Sorriso Paola Ricci”.

A destare grande preoccupazione sono anche e soprattutto le lesioni strutturali che riguardano il plesso scolastico di via Roma, che ospita la scuola primaria e che già nel 2013 fu sottoposto ad una perizia che accertò un quadro fessurario importante, a firma dell’ingegnere Monica Fantini.

“Queste strutture – si legge nel testo della petizione – sono esenti da manutenzione ordinaria e straordinaria da troppo tempo. Il loro degrado si può notare chiaramente, come è chiara la perseverante mancata manutenzione voluta dalle precedenti amministrazioni, favorevoli alla costruzione del “nuovo polo” e disinteressate dalla conservazione dei vecchi edifici.”

L’obiettivo è quello di ottenere dall’amministrazione guidata dal sindaco Maria Teresa Romanini ulteriori analisi e approfondimenti che attestino sicurezza e salubrità degli edifici in questione, oltre che un programma certo e definito di un’effettiva e attesa ristrutturazione, una sorta di “road-map” dai tempi certi.

Il documento è stato già distribuito tra le attività commerciali del comune, punti di raccolta a disposizione di chi volesse sottoscrivere la petizione. I promotori, nel frattempo, hanno anche inaugurato su Facebook una pagina (Petizione “Scuole Sicure “- Comune di Lagosanto) che raccoglie le foto più esemplificative scattate tra aule e corridoi delle scuole laghesi.