L’avevano promesso che sarebbe stata una grande serata: evidentemente al Made in Fe piace mantenere le promesse. La serata dello scorso giovedì, tutta in tema circense, ha divertito ed emozionato il pubblico che, anche in quest’occasione, ha riempito la sala Estense in ogni ordine di posto.

Lo spettacolo era ambientato nel tendone del circo della famiglia Dalbuono, con la mamma Miranda, capocirco, interpretata da un Andrea Poltronieri in stile Moira Orfei che ha aperto la serata dopo la sigla dei 60 Lire, per l’occasione in versione acustica. E’ poi arrivato il turno dei figli: Wherter, interpretato dal sempre più eclettico Paolo Franceschini, e Diana, interpretata da una bravissima Denisa Barotti. Numerose le incursioni di Nabir, il tuttofare del circo, interpretato da un Giulio Tani come al solito brillante.

Sono stati tanti i numeri che si sono alternati sul palco. Il fil rouge della serata è sempre stato tenuto da Franceschini e Poltronieri, orchestrando le diverse uscite: il Nano, interpretato dal barzellettiere Al Barbagian, Fabio Gentili, la voce più nota dei film della Tap Creation, nel ruolo dell’Uomo Cannone, i coinvolgenti balletti delle ragazze della Pgf, la poesia dei Clown Estofanti. Inoltre la conferma di una bravissima attrice: Roberta Marrelli è riuscita ad emozionare tutti con l’interpretazione della “Preghiera del Clown” di Totò.

A completare la serata il record mondiale di apnea ottenuto da Giorgino, il pupazzo di Franceschini, immerso in una vasca per tutta la serata, i numeri di magia di Laurent, sempre interpretato da Franceschini, con una brillante Denisa nei panni della goffa assistente. Poltronieri infine ha coinvolto il pubblico in un momento molto divertente e toccante: lo scambio di abbracci tra tutti i presenti, creando ilarità e allo stesso tempo emozione.

Tirando le somme non si può che parlare di successo per questo spettacolo e, soprattutto, per il format Made in Fe che si riconferma per il quarto anno consecutivo un grande catalizzatore di pubblico sempre ricco di consensi. Alcune date sono già programmate per l’estate, tuttavia, affermano Franceschini e Poltronieri “stiamo già lavorando a nuove idee e, a dirla tutta, stiamo già pensando all’edizione 2016”. Grande entusiasmo quindi, non solo per il successo ottenuto, ma anche per le buone prospettive che, questo cast oramai consolidato, ha in serbo per il pubblico ferrarese.

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