di Andrea Mainardi

Sono i Panthers ad aggiudicarsi il trofeo di campioni d’Italia per la quarta volta consecutiva con il punteggio di 51-28, troppo superiore il divario fisico rispetto ai pur volenterosi Seamen Milano ai quali comunque va riconosciuto sicuramente di aver giocato una stagione entusiasmante arrivando fino alla finale.

Prima del calcio d’inizio sul prato del Paolo Mazza hanno sfilato le vecchie glorie del football americano ferrarese, le Aquile infatti sono tra le fondatrici della federazione italiana di football americano e sono state premiate per il grande contributo dato a questo sport; come ospite speciale della manifestazione inoltre ha fatto la sua comparsa anche l’imponente ex giocatore della NFL Gerard Warren, non poteva mancare infine il messaggio di auguri ad entrambe le squadre di Giorgio Tavecchio anch’egli militante nel massimo campionato statunitense di football.

La gara inizia subito con un infortunio occorso al giocatore di Milano Flavio Piccinni, ne approfitta Parma per segnare il primo touchdown della partita con Finadri, i Seamen rispondono prontamente con Abuhoff impattando sul 7-7 ma un intercetto di Karstetter permette ai Panthers di riportarsi avanti ancora con Finadri; un safety di Bernardoni su Bolles ed il touchdown di Ryan permettono poi ai ducali di terminare il primo quarto in vantaggio sul 23-7. Nella seconda frazione Milano si rifà sotto con Vezzoli ben servito da Bolles (23-13), i Panthers allungano nuovamente con Malpeli (30-13) ma i Seamen si riavvicinano con Di Tunisi (30-20), ancora Malpeli frantuma la linea difensiva ducale come con un grande touchdown (poi annullato) realizzato dopo aver percorso tutto il campo; la partita rimane in equilibrio ma l’attacco di Milano non riesce a guidare la rimonta e ne approfitta Monardi per segnare il touchdown del 37-20 che manda le compagini al riposo prolungato.

Nella ripresa i Seamen tentano il tutto per tutto in difesa riuscendo anche ad infliggere un “sack” al quarterback avversario ma i Panthers chiudono la gara grazie ai touchdown di Karstetter e Ryan; nell’ultima frazione infine i ritmi si abbassano e Milano riesce a ridurre lo svantaggio grazie a Souder che sigla il touchdown del definitivo 51-28. Vince Parma quindi grazie soprattutto alle corse di Malpeli (MVP della gara) ben servito da Monardi ed al lavoro dello “special team” che ha dato filo da torcere all’attacco milanese. Alla fine della partita sono stati consegnati anche gli Mvp (miglior gicatore) della stagione 2013 che sono andati a Tommaso Monardi (Quarterback), Alessandro Malpeli Avalli (Running back), Matteo Feffari (Offensive lineman), Andrea Vergazzoli (Special team/Kicker) e Simone Bernardoni (Defensive lineman).

Si conclude così quindi un’entusiasmante serata di sport che ha visto il Paolo Mazza come splendida cornice (biglietti quasi esauriti) di un evento riuscito splendidamente che ha fatto risaltare Ferrara per passione ed organizzazione.