Un festival più forte del maltempo, che anche quest’anno non ha mancato di far visita agli aquilonisti radunati al parco urbano “G. Bassani” di Ferrara. È “Vulandra 2013”, la cui 34° edizione si è conclusa domenica, dopo che un autentico fortunale ha costretto tutti al riparo temporaneo sotto i gazebi ma non ha assolutamente posto fine alla festa e alle esibizioni degli aquiloni, che hanno invitato con successo il pubblico a ripopolare il parco.

Il bilancio anche quest’anno è assolutamente positivo; alla meravigliosa giornata di giovedì 25 aprile, dove il sole estivo ha fatto da cornice ad un vero e proprio record di presenze che ha portato alla formazione di code di pubblico in attesa davanti ad ognuno degli stand presenti ai margini del campo di volo, da quelli gastronomici a quelli dedicati al sociale e alla divulgazione, da quelli specializzati nella vendita di aquiloni e divertimenti per i moltissimi bimbi presenti a quello riservato ai consueti laboratori organizzati e offerti dagli aquilonisti del gruppo Vulandra, ha fatto da contraltare la piovosa giornata di sabato 27, certamente non sprecata ma spesa a mostrare agli ospiti italiani e stranieri le bellezze della città di Ferrara e a socializzare con tutti quanti, in particolare le new-entries da Singapore, Francia, Colombia.

Vera e propria “nota di colore” della manifestazione, si è registrara la presenza sul campo di volo, nel pomeriggio di domenica 28, di una troupe giapponese che, attratta dalle coloratissime, allegre e vivaci immagini presenti sul sito internet del gruppo Vulandra, hanno voluto effettuare alcune riprese del volo degli aquiloni con la conduttrice del loro popolare show televisivo.

Enorme successo anche per le novità di quest’anno, la mostra di aquiloni di Maurizio Cenci e Walter Gambelli organizzata presso la porta degli angeli e apprezzatissima da aquilonisti e non, e la ricostruzione dell’esperimento Marconiano di connessione tramite un’antenna sollevata dall’aquilone, realizzato in collaborazione con le sezioni Ari di Fidenza e Ferrara. Mentre le vere e proprie sculture aeree hanno lasciato la mostra per volare sul campo di Ferrara nelle giornate del festival, la stazione radioamatoriale temporanea realizzava oltre 2.000 contatti, arrivando all’utimo tentativo utile a stabilire una connessione con le stazioni Marconiane di Terranova, Canada e Cape Code.

Vulandra 2013 è stanto organizzato dal Gruppo Aquilonisti Vulandra e da Arci Ferrara,  con il patrocinio e il sostegno del  Comune e della Provincia di Ferrara, della Regione Emilia Romagna, con la collaborazione insostituibile del Centro di Promozione Sociale “il Quadrifoglio” di Pontelagoscuro e della famiglia Bisi, e con il prezioso contributo di diversi sponsor.

L’attività degli organizzatori non si ferma, ma è già votata all’importantissimo anniversario che coinciderà con l’edizione 2014, i 35 anni del festival.