Eventi e cultura
18 Agosto 2012
La vita nel campo profughi raccontata dalle fotografie di Matilde Morselli

“Espera”: viaggio con il popolo sharawi

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Festival Bonsai, torna il teatro emergente in luoghi non convenzionali

L'ottava edizione andrà in scenda dall'8 maggio al 25 giugno e buona parte delle realtà in programma, sono state selezionate tramite la terza Chiamata Offline, che ha raccolto quasi 300 proposte e che darà la possibilità a nuove eccellenze delle arti performative provenienti dall’Italia e dall’estero, di trascorrere un periodo di residenza artistica a Ferrara Off

Il cinema Neorealista ferrarese spiegato da Stefano Muroni

Il Fotoclub Ferrara Aps, con il patrocinio del Comune di Ferrara, organizza una rassegna dedicata a importanti ferraresi operativi in fotografia, ma anche nelle altre arti figurative, con incontri a ingresso libero nella Sala della Musica

Matilde Morselli

Nexus Ferrara, in collaborazione con lo spazio d’arte “L’Altrove” di Francesca Mariotti, l’Auser di Ferrara e l’associazione “Olimpia Morata”, presenta la mostra fotografica “Espera”  di Matilde Morselli. “Espera” è un progetto realizzato nel gennaio 2012 che si pone l’obiettivo di raccontare la vita del popolo saharawi rifugiato nei campi profughi di Dajla e Smara, in Algeria. Una vita che ruota sostanzialmente attorno al tempo,sospesa tra attesa e speranza. L’attesa di tornare nella propria terra. L’attesa della pace, dolce o amara che sia.

Il percorso fotografico condurrà i visitatori al cuore della causa dei saharawi, snodandosi attraverso il passaggio dall’esterno all’interno dei luoghi del quotidiano e accompagnandoci sulla soglia delle loro vite, sottolineando così in maniera più profonda la condizione di desiderio e speranza di questo popolo fiero.

Le immagini indicano il tempo attraverso cui si scandisce il vivere quotidiano dei saharawi, in bilico tra rassegnazione e rivoluzione. Esse mostrano il dualismo che caratterizza queste esistenze, i cui sguardi sembrano cercare nella ripetitività di ogni giorno tracce di un futuro che li riporti al passato, nella loro terra, alle loro origini. “Espera” consentirà di coniugare all’interno di un unico spazio fisico tematiche fra loro differenti e tuttavia complementari: l’idea di un consapevole viaggio all’interno dei diritti umani si combinerà con la necessità di difendere le prerogative ad una vita piena e dignitosa delle minoranze e più in generale delle diversità.

Proprio per il suo respiro internazionale, l’apertura della mostra è stata programmata da sabato 18 a domenica 26 agosto, in concomitanza con il Ferrara Buskers Festival”. “Espera”  verrà allestita presso lo spazio d’arte “L’Altrove”, in via De Romei 38, e sarà visitabile gratuitamente da lunedì 20 a sabato 25 dalle 17.30 alle 20 e dalle 21 alle 23; domenica 19 agosto e domenica 26 agosto dalle 17 alle 20. L’inaugurazione si terrà sabato 18 agosto alle ore 18.

L’iniziativa si inserisce all’interno della decima edizione del “Festival dei diritti”, di cui è parte integrante.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com