Cronaca
Serie di furti e danneggiamenti in Certosa. Indagano i carabinieri

Serie di furti e danneggiamenti in Certosa. Indagano i carabinieri

Una serie di furti mirati ha colpito, durante la nottata tra martedì 11 e mercoledì 12 novembre, la Certosa Monumentale di Ferrara. I malviventi hanno preso di mira il magazzino di Ferrara Tua, dove sono custoditi i macchinari e gli strumenti destinati alla manutenzione del verde e alla cura quotidiana del complesso cimiteriale

Rubano portafoglio e cellulare in discoteca. Poi lanciano i sassi della ferrovia per fuggire

Rubano portafoglio e cellulare in discoteca. Poi lanciano i sassi della ferrovia per fuggire

Prima il ‘colpo’ sulla pista da ballo, poi il tentativo di fuga dopo aver prelevato alcuni sassi a fianco dei binari del treno e averli lanciati agli inseguitori. È quello di cui si sarebbero macchiati, un 20enne e un 25enne di nazionalità egiziana e marocchina, che – alle prime luci dell’alba di domenica 9 novembre – sono stati arrestati dai carabinieri con l’accusa di rapina ai danni di due giovani ferraresi

Infiltrazioni mafiose. La ferrarese Copma denuncia episodi di violenza e pressioni

Infiltrazioni mafiose. La ferrarese Copma denuncia episodi di violenza e pressioni

Un articolato esposto per denunciare i tentativi di infiltrazione da parte della Camorra, e in particolare il clan D’Alessandro. È quello che – attraverso l’avvocato Fabio Anselmo – Copma ha presentato lo scorso giugno alla Direzione Distrettuale Antimafia, dopo essere venuta a conoscenza di episodi di violenza e pressioni da parte di alcuni dipendenti all’interno dell’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia

Caporalato durante l’aviaria. L’ex responsabile sicurezza: “Tutte bufale”

Caporalato durante l’aviaria. L’ex responsabile sicurezza: “Tutte bufale”

“Tutte bufale”. Dopo Elisabetta Zani, anche il 67enne Ido Bezzi, attuale presidente della cooperativa agricola del Bidente, ha respinto le accuse per cui – insieme ad altri cinque imputati – è finito alla sbarra nel processo per il presunto caso di sfruttamento di manodopera di lavoratori stranieri durante le operazioni di bonifica dal focolaio di aviaria all’Eurovo di Codigoro

Palpeggiata con la scusa di un selfie. Un contadino 25enne a processo

Palpeggiata con la scusa di un selfie. Un contadino 25enne a processo

Palpeggiata e baciata mentre portava a spasso i propri cani, con la scusa di un selfie. È la molestia che – secondo la Procura – avrebbe dovuto subire una dottoressa ferrarese di 62 anni per mano di un 25enne di nazionalità pakistana, ieri (mercoledì 12 novembre) rinviato a giudizio con l’accusa di violenza sessuale dal gup Marco Peraro del tribunale di Ferrara