Attualità
9 Maggio 2024
La Giunta regionale ha approvato il calendario dell’anno scolastico 2024-2025, che riguarda elementari e medie (primo ciclo di istruzione), superiori e IeFP (secondo ciclo del sistema di istruzione e formazione)

Scuola. In Emilia-Romagna le lezioni riprenderanno lunedì 16 settembre 2024

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Lavori a Baura, protestano i residenti per i danni

I lavori di consolidamento spondale a cura del Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara iniziati a fine marzo in via Scornia, nella frazione di Baura (tra via Massimo d'Azeglio e via Monte Oliveto) hanno lasciato strascichi: danni alla strada e lamentele dei residenti

Fials. “All’Ospedale del Delta mancano 20 infermieri”

Mancano 20 infermieri all’Ospedale del Delta e, stando a quando dice Mirella Boschetti di Fials, non si trovano infermieri che optino per tale sede. Si tratta di una situazione definita di "una gravità estrema" e "destinata ad acuirsi durante il periodo estivo" oltre al fatto "che potrebbe mettere a rischio la tenuta dei servizi"

Servono azioni per salvaguardare le testimonianze del passato

Beatrice Fontaine, presidente della Sezione Emilia Romagna dell’Associazione Dimore Storiche Italiane, interviene al Salone Internazionale. "Ritengo fondamentale creare un vero e proprio gioco di squadra tra tutti i soggetti coinvolti così da tutelare e valorizzare i beni culturali"

Suonerà la mattina di lunedì 16 settembre la campanella del rientro a scuola per gli oltre cinquecentomila studenti dell’Emilia-Romagna, mentre l’ultima giornata di lezioni sarà il 6 giugno 2025.

Il via libera al calendario dell’anno scolastico 2024-2025 è arrivato dalla Giunta regionale e riguarda sia le classi del primo ciclo di istruzione (elementari e medie), sia quelle del secondo ciclo del sistema di istruzione (superiori) e formazione (IeFP).

Le lezioni saranno sospese in occasione della commemorazione dei defunti, 2 novembre 2024, delle vacanze natalizie dal 24 dicembre 2024 al 6 gennaio 2025 e delle vacanze pasquali dal 17 al 22 aprile 2025.

Il calendario scolastico 2024-2025 è stabilito dalla Giunta regionale in attuazione di quanto disposto con la propria deliberazione 353 del 2012, condiviso con il Comitato di Coordinamento Istituzionale che è sede di partenariato e di collaborazione istituzionale fra Regione, Province e Comuni, in merito alle politiche per l’istruzione, la formazione e il lavoro.

La deliberazione individua sempre il 15 settembre come data di inizio delle lezioni, a meno che non ricada di sabato o domenica come quest’anno: nel qual caso si slitta al primo giorno lavorativo successivo. La stessa delibera, applicata da 13 anni, prevede che ogni anno scolastico si concluda il 6 giugno, con la possibilità – se la data ricade di sabato o domenica – di anticipare la chiusura al giorno lavorativo precedente quello festivo o posticiparla, se necessario, per garantire la soglia dei 205 giorni di attività didattiche.

La normativa nazionale, infatti, stabilisce che l’anno scolastico debba contare non meno di 200 giorni di attività didattica, oltre ad un significativo numero di giorni per lo svolgimento di ulteriori programmi didattici e educativi.

Nell’ambito delle proprie competenze, la Regione Emilia-Romagna ha fissato in cinque giorni aggiuntivi il periodo per gli interventi didattici ed educativi: le giornate complessive sono dunque 205. Le Autonomie scolastiche potranno articolare i giorni aggiuntivi anche in termini di ore, quantificate in misura forfettaria in numero di 30.

Fatte salve le date di inizio e fine lezioni, le istituzioni scolastiche possono adattare il calendario secondo le esigenze specifiche previste nell’ambito del proprio Piano dell’offerta formativa.

Confermata anche la facoltà per le scuole dell’infanzia (3-6 anni) di anticipare la data di avvio e di posticipare quella di fine attività didattiche, con le modalità e nei limiti previsti dalla delibera della Regione: la scelta deve essere in linea con le finalità del Piano dell’offerta formativa e le decisioni degli organi collegiali della scuola interessata e richiede l’intesa con il Comune d’appartenenza.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com