di Elena Coatti
“Noi puntiamo sulla competenza”. Così Dario Maresca presenta i candidati della lista “I Civici” che sostiene la candidatura di Fabio Anselmo alle imminenti elezioni. Con lui Roberta Fusari, altra consigliera comunale uscente, e i cittadini che hanno scelto “di metterci la faccia”.
Tanti giovani tra i candidati della lista che rappresenta comunque un’ampia fascia anagrafica, dai 19 ai 74 anni. “Siamo felici di accompagnare le nuove leve in consiglio comunale – dice Fusari – e di vedere qualche nuova faccia che con entusiasmo comincia questo percorso. Questo gruppo di persone ha abbracciato il nostro stile comunicativo che vuole alzare l’asticella del dibattito con i contenuti, e non con i toni”.
“Loro sono i primi a cui mi sono rivolto quando ho deciso di candidarmi – afferma Anselmo -, e posso dire che il loro stile non è stato assolutamente ricambiato dalla maggioranza. La comunicazione della maggioranza passa attraverso una gestione delle pagine web e social del tutto di carattere personale, quando dovrebbe invece essere un canale istituzionale”.
Sulla sanità, un tema che sta molto a cuore a I Civici, Anselmo invita i cittadini a ricordare i morti di Bergamo. “Bisogna far capire loro cosa è stata questa amministrazione. Quelli pubblicati sull’articolo di Domani sono dati comunali, sono reali. E il sindaco omette di dire che mentre si faceva riprendere durante l’arrivo dei camion da Bergamo è stato chiesto uno sconto, ma lui ha detto di no. Misuriamoci allora su dati concreti, senza scivolare in una propaganda mistificatoria. E se Alan Fabbri non vuole un confronto con me, che lo faccia con Fusari o Maresca”.
“Durante la pandemia – interviene uno dei candidati, Giorgio Salmi, presidente di una associazione sportiva dilettantistica -, gli aiuti ci sono stati da parte dello Stato, ma non dal Comune. A meno che tu non sia amico degli amici. A me per primo quell’aiuto, inizialmente promesso, poi non è più arrivato”.
L’attenzione dei candidati si rivolge anche ai dipendenti comunali “che hanno bisogno di essere valorizzati”. Patrizio Fergnani, ex dipendente comunale e ora in pensione dice che “il nostro impegno sarà quello di consentire ai dipendenti del Comune di essere genitori, caregiver e cercheremo di dare il massimo come amministrazione, in qualità di datore di lavoro”.
“Ferrara non è una città in cui mettere radici – ribadisce Tommaso Lanzoni, il più giovane tra i candidati -, soprattutto per chi vuole studiarci o ritornarci. Noi puntiamo ad appianare il conflitto generazionale tra anziani e giovani rafforzando il dialogo tra questi. Inoltre, abbiamo un’università che negli ultimi anni è cresciuta tantissimo e che ad oggi conta 30mila iscritti, di cui però 27mila circa pendolari. Questa è una grande perdita per la città. Se questi studenti e studentesse riuscissero invece ad insediarsi e trovare un lavoro porterebbero un consistente introiti, ma di questo l’amministrazione preferisce non occuparsene preferendo illudere i giovani con tanti eventi e concertoni”.
“Non siamo contro le feste e i concerti e non le vogliamo eliminare – conclude Anselmo -. Ma occorre che i cittadini abbiano memoria. Che ricordino cosa è successo durante il covid”.
Si candidano con I Civici: Patrizio Fergnani, Marisa Tassinati Cardin, Antonio Barillari, Miranda Malservigi, Giulio Artioli, Stefano Bottoni, Arianna Cantoni, Cecilia Chieregato, Caterina Contenti, Davide Cristofori, Gaetano D’Andrea, Patrizia Di Mella, Francesca Ferretti, Margherita Fortini, Simone Furlati, Riccardo Gavioli, Sofia Goberti, Tommaso Lanzoni, Piera Francesca Murador, Giancarlo Paganini, Rosalba Petroni, Riccardo Rimondi, Fabrizio Salmi, Giorgio Salmi e Alberto Urro.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni
Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com