Codigoro. Al via il progetto di educazione ambientale “Puliamo il Polo”, frutto di una partnership che vede alleati il Comune di Codigoro, il Polo Guido monaco di Pomposa e quattro associazioni ambientaliste (Delta Rescue, Legambiente, Plastic Free ed Associazione Volano Borgo Antico).

Sensibilizzare la popolazione scolastica attorno ai temi di salvaguardia dell’ambiente e sostenibilità ambientale sono gli aspetti di una mission che lega tutti i partners del progetto che oggi, martedì 19 marzo dalle ore 8.50 alle 10.40 (primo gruppo) e dalle 11 alle 12.50 (secondo gruppo) e mercoledì 20 marzo, dalle ore 11 alle ore 12.45, culminerà in una vera e propria pulizia delle aree esterne del polo scolastico, attraverso il coinvolgimento degli studenti. Rispetto per l’ambiente, acquisizione di una piena e autentica consapevolezza, spirito civico di responsabilità e partecipazione attiva sono le parole chiave sottese al progetto. Otto sono le classi prime, per un totale di 170 studenti coinvolti, chiamate a dare forma all’iniziativa.

L’assessora alla pubblica istruzione Simonetta Graziani ha posto in risalto “l’impegno e la volontà di queste associazioni ambientaliste, operanti in ambiti diversi, ma dalle finalità comuni, tutte riconducibili alla cura del territorio. I grandi della Terra, continuano a parlare, senza prendere decisioni sostanziali – ha aggiunto l’assessora Graziani -, ma noi nel nostro piccolo possiamo fare qualcosa”. La dirigente scolastica Angela Lucibello ha ricordato che il percorso educativo avviato, in linea con l’obiettivo 4.7  dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite, punta a “fornire stimoli culturali e conoscenze, ma è anche attento al benessere degli studenti, alle relazioni che si sviluppano con la consapevolezza dell’importanza del lavoro di squadra. L’obiettivo sinergico e condiviso con il Comune di Codigoro e con le associazioni presenti è quello di sensibilizzare, promuovere e realizzare atteggiamenti ed azioni più attenti e consapevoli, nei confronti dell’ambiente”.

La sindaca Sabina Alice Zanardi ha ricordato che “da sempre il tema della salvaguardia ambientale rappresenta una priorità per l’Amministrazione comunale e per la comunità. La cultura ambientale si plasma da qui e parte proprio dai giovani, che rispondono con entusiasmo e costanza ai nostri appelli, volti a promuovere iniziative e progetti condivisi, come lo sono stati ‘Codigoro Green’ durante la pandemia o il più recente ‘Per un pugno di mozziconi’, legato alla raccolta delle cicche di sigarette e ad altri, sfociati nella piantumazione di alberi, in giornate ecologiche e altri eventi. Siamo tutti perfettamente consapevoli che non esiste un pianeta B e che la tutela del Pianeta Terra passa, giorno per giorno, attraverso il nostro operato. Questo progetto ci aiuterà ad essere sempre più uniti e risoluti a difendere l’ambiente.”

Presenti in sala:  Giulia Bondesan, presidente dell’associazione Delta Rescue, Enrico Feggi, volontario del Circolo Nautico Volano (operante all’interno di Delta Rescue), Marino Rizzati (Legambiente), Pierluigi Gentili (Sva – Legambiente), Laura Felletti Spadazzi (presidente provinciale di Plastic Free) e Marco Ruffato (presidente dell’associazione Volano Borgo Antico). I rappresentanti delle associazioni hanno illustrato agli alunni in quali ambiti operano, dal soccorso alle prime cure a favore di tartarughe marine e delfini (Delta Rescue), alla tutela della flora e della fauna e di tutti i luoghi minacciati o deturpati dall’inquinamento (Legambiente, Plastic Free e Volano Borgo Antico).