Politica
16 Marzo 2023
Escluso per i casi di patologie psichiche pericolose. “Sinistra fuori dalla realtà”

Taser in carcere, Malaguti corregge e attacca Baraldi

di Redazione | 2 min

Leggi anche

La denuncia. “Con l’apecar di Naomo attacca adesivi elettorali”

Sarebbe arrivato a bordo di una replica in formato propaganda elettorale del noto Apecar del vicesindaco Nicola Lodi e, dopo averlo parcheggiato, avrebbe affisso 16 adesivi elettorali a favore della ricandidatura di Naomo. Quindici li avrebbe attaccati all'interno del parcheggio del supermercato Penny Market di via Darsena, mentre uno su un palo della luce lungo la strada

A Naomo: non c’è proprio nessuna vergogna

Don Domenico Bedin, presidente dell'associazione Viale K, interviene a gamba tesa sulla campagna elettorale messa in piedi dal vicesindaco Nicola Lodi, ricordando alcuni suoi "peccati originali" contro gli immigrati e sul fatto che ora verrebbero da lui contattati per entrare nella Lega

Palazzina Marfisa, tardivo il coinvolgimento delle associazioni

"Sulla Palazzina Marfisa l'Amministrazione tenta di correggere il tiro dopo le prime dichiarazioni". Intervento di Sara Conforti, candidata in Consiglio comunale e delegata alla Cultura del Partito Democratico, sul progetto relativo alla destinazione della struttura storica dopo gli interventi

Taser anche contro detenuti affetti da problemi psichici? Mauro Malaguti corregge il tiro e replica a Ilaria Baraldi del Pd, che aveva detto come la sua proposta facesse “accapponare la pelle”.

L’interrogazione depositata dal deputato di Fratelli d’Italia al Ministero della Giustizia riporta alcune correzioni rispetto alla bozza inviata due giorni fa alle redazioni e la richiesta al ministro Carlo Nordio ora esclude il taser per i malati psichiatrici: “se non si ritenga – si legge nell’ultima versione – indispensabile dotare ogni capo turno, per ogni turno di vigilanza della polizia penitenziaria, di ‘Taser’ (storditore elettrico) da utilizzare nei casi più pericolosi in cui detenuti violenti aggrediscano gli agenti o alti detenuti o tendano all’autolesionismo”.

“Come si evince dalle richieste in calce all’interrogazione presentata – riferisce Malaguti -, chiedo il Tso per i casi di patologie psichiche pericolose per sé e per altri, e il taser, solo per il capo turno, da utilizzare nei casi di aggressione per i detenuti più violenti. La polizia penitenziaria, disarmata dentro la struttura carceraria, è infatti quotidianamente oggetto di prepotenze e aggressioni. Il taser, descritto anche come dissuasore elettrico, non è da considerarsi un’arma”.

Quanto alle dichiarazioni della consigliera Baraldi, “viste anche le sue passate considerazioni su poliziotti e spacciatori, non mi meraviglia nulla. Fosse possibile la inviterei a passare una settimana in una struttura carceraria con una divisa da poliziotta”. “Ovviamente non sarebbe possibile – attacca il deputato – quindi la lascio alle sue esternazioni che, in linea con altre della sinistra, hanno oramai perso il contatto con la realtà e con i problemi reali delle persone. Infatti il popolo lo ha capito e non li vota più”. “Dopo tanti anni all’opposizione mi si permetta anche un consiglio – conclude -, se la sinistra vuole recuperare credibilità non sarà screditando gli avversari e strumentalizzando gli argomenti che ci riuscirà. Dovrà’ piuttosto avanzare proposte alternative utili a risolvere concretamente i problemi, quindi cambiare una mentalità che affonda le proprie radici nella demagogia e nella mistificazione. E quindi forse anche un cambio di quella classe dirigente che non riuscirà a capirlo”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com