Attualità
13 Marzo 2023
Le due classi hanno conferito con Paola Bassani nel corso di una videochiamata con Parigi nei locali di Porta Paola

Due classi del Roiti dialogano con la figlia di Giorgio Bassani

di Redazione | 2 min

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Lo scorso 8 marzo, le classi I N e III T del Liceo Antonio Roiti sono state accolte, nei locali di Porta Paola, dalla Fondazione Bassani e dalla direzione del Museo civico del Risorgimento e della Resistenza, per dialogare con la dottoressa Antonella Guarnieri, con Marcello Azzi, laureando in lettere classiche, e con Paola Bassani, la figlia del celebre scrittore e poeta Giorgio Bassani, in videochiamata da Parigi.

L’incontro ha affascinato docenti e studenti per l’approccio multidisciplinare della conferenza nella quale arte, poesia, storia ed educazione civica si sono intrecciati in modo magistrale, fotografando nel modo più accattivante e completo la figura di Bassani e il contesto storico-politico e culturale in cui si è formato, ha sofferto e vissuto con intensità, come si evince dalle sue opere sia in prosa che in poesia.

Le docenti coordinatrici dell’attività, le professoresse Elena Cavalieri d’Oro e Maria Costantina Glave, hanno preparato le classi all’evento, dopo una passeggiata storico-letteraria per la Ferrara ebraica, visionando il film di Florestano Vancini, La lunga notte del ‘43, e leggendo il racconto di Bassani Una notte del ‘43 in Cinque storie ferraresi, nell’edizione del 1956 che gli valse il premio Strega.

“L’incontro si carica ancor più di significato nei tempi bui che stiamo tuttora vivendo a proposito di antisemitismo, di cui è stata vittima anche la nostra città recentemente, quindi la collaborazione delle scuole con storiche istituzioni culturali e con relatori di spessore, che hanno sollecitato le studentesse e gli studenti ad una riflessione e ad un dialogo sul passato drammatico nazifascista, è una formula didattica che può contribuire a sviluppare una coscienza civica”, dicono le due professoresse.

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