Terre del Reno
29 Luglio 2022
Margutti rimprovera la maggioranza per la bocciatura della mozione che proponeva un piano regolatore: “È l'unico strumento, atteggiamento incomprensibile dell'Amministrazione comunale”

Piano antenne, scontro a Terre del Reno

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Terre del Reno, avanzo e tasse crescono insieme

Il Comune di Terre del Reno ha chiuso il bilancio 2023 con oltre 4,5 milioni di euro di avanzo e ha aumentato le tasse. Un binomio che fa gridare allo scandalo Francesco Margutti, capogruppo di “Futuro Comune”

(foto di repertorio)

Terre del Reno. La bocciatura da parte della maggioranza in Consiglio comunale della mozione presentata dal Futuro in Comune per l’elaborazione di un ‘piano antenne’ è motivo di scontro e polemica tra le due fazioni.

E in particolare è Francesco Margutti, capogruppo dell’opposizione, a mostrarsi combattivo, soprattutto dopo che sulla stampa locale membri della giunta hanno inquadrato la richiesta di un ‘piano antenne’ come di un tentativo di ostacolarne l’installazione nel territorio comunale.

Il piano, ricorda Margutti, “è l’unico strumento che la L. 120/2020 mette a disposizione dei comuni per regolamentare il posizionamento delle antenne sul proprio territorio comunale. Tanto è vero che è lo stesso strumento che attualmente hanno messo in campo comuni come Ferrara (con il sindaco Fabbri), Parma, Rimini, i Comuni aderenti al Nuovo Circondario Imolese (tra i quali Dozza e Imola), Vicenza solo per citarne alcuni e che molti comuni in questo periodo stanno cercando di mettere in campo per tutelare le proprie comunità. Queste amministrazioni hanno approvato tali atti in modo conforme alle norme vigenti seguendo un rigoroso percorso amministrativo”.

“La bocciatura della mozione da parte della maggioranza – ammonisce Margutti – ci mantiene pertanto in questo stato di totale libertà da parte delle aziende di telecomunicazioni di poter individuare autonomamente su quali terreni voler installare le proprie antenne, senza che il comune possa far sentire la propria voce. Il fatto che l’Amministrazione non abbia neppure voluto tentare di avviare un percorso amministrativo a tutela dei propri cittadini, francamente è del tutto incomprensibile”.

“Per quanto riguarda i ricorsi paventati dal sindaco – aggiunge l’ex candidato sindaco – gli ricordiamo che proprio l’assenza di un Piano Antenne ha portato in questo momento il nostro comune ad avere un contenzioso davanti al Tar per la sospensione illegittima da lui effettuata per incompetenza assoluta del sindaco, in violazione del Tuel (come riportato dal ricorso presentato dall’avvocato di Wind-Tre) datato 24 maggio per quanto riguarda l’installazione dell’antenna vicino a via Caduti di Nassyria a Sant’Agostino”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com