Cronaca
27 Luglio 2021
Il boxeur 35enne salterà l'incontro di venerdì in Gad. Il suo allenatore Pino Costantino: “Stupore e rammarico, il pugilato è nobile arte che non ha nulla a che fare con la violenza”

Gli avvocati di Matano: “Ora rifletterà sui propri errori”

di Daniele Oppo | 4 min

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“La custodia cautelare in carcere richiesta dal Pubblico Ministero sarebbe stata davvero troppo rispetto alle esigenze cautelari in campo costituite dal solo pericolo di reiterazione del reato”. Ad affermarlo sono gli avvocati Francesco Mantovani e Gian Luigi Pieraccini che assistono Marcello Matano, il boxeur 35enne che insieme all’amico Adriano Micaj (20 anni) ha seminato il panico venerdì sera a Lido Estensi.

“Il gip ha disposto, per ora, gli arresti domiciliari e tale decisione da soddisfazione a noi difensori e consente al Matano di riflettere sui propri errori dalla tranquillità della sua abitazione”,  sostengono i due avvocati, secondo i quali “il ragazzo non potrà partecipare all’incontro di pugilato in programma per venerdì perché non è nelle condizioni di salute per farlo. Per ora non ci sono iniziative della Federazione Italiano Boxe”. L’incontro, in ogni caso, è stato annullato dagli organizzatori.

“Nei prossimi giorni – assicurano – valuteremo la possibilità di risarcire i danni e faremo istanza affinché sia autorizzato al lavoro”.

I due difensori affermano infine che “la persona offesa della rapina ha dichiarato di essere stata malmenata precisando ‘non sono in grado di indicare se lo zaino mi sia caduto per via dell’aggressione o sia stato sottratto dai prevenuti’”, anche se vi è da dire che un testimone ha affermato di averli visti strappare lo zaino al malcapitato.

Per la difesa di Micaj, avvocato Francesco Andriulli, sarà necessario “approfondire e chiarire alcuni aspetti della vicenda, per ora, viste le contestazioni, posso dirmi soddisfatto per l’esito della convalida”.

I due carabinieri della pattuglia del Norm che hanno eseguito gli arresti si costituiranno con molta probabilità parte civile nel futuro processo. “Ci riserviamo anche di fare una denuncia per le minacce ricevute anche all’indirizzo di moglie e figli – aggiunge l’avvocato Denis Lovison, che assiste entrambi i militari -. In questa vicenda solo grazie alla professionalità degli operatori, che sono rimasti feriti con prognosi di 15 e 10 giorni, si è evitato il peggio”.

Da destra: Pino Costantino, Nicola Lodi e Andrea Maggi

A proposito dell’incontro saltato venerdì, si registra l’amarezza di Pino Costantino, allenatore di Matano: “Con grande stupore e rammarico abbiamo appreso dai giornali di quanto accaduto nella serata di venerdì”, afferma a margine della presentazione dell’evento sportivo in programma il 30 luglio alle 21 nell’area verde pubblica ‘Marco Coletta’. “La violenza è qualcosa che non può trovare assoluzione, in nessuna forma ed è un grave reato che va severamente punito – prosegue Costantino -. Mi sembra superfluo dire che prendiamo le distanze da quanto accaduto e che aspettiamo che la giustizia faccia il suo corso. Oggi però siamo qui per parlare di pugilato. Il pugilato è una nobile arte che nulla a che fare con la violenza. Al contrario, attraverso regole ferree, sudore e disciplina è riuscito a salvare tanti ragazzi da strade sbagliate e continuerà a farlo. È una disciplina che si basa sul rispetto delle regole e dell’avversario, che va promossa e conosciuta per quello che è. Per questo invito tutti a partecipare all’evento che si terrà nella bellissima e importante cornice del parco Marco Coletta, nel cuore del quartiere Gad”.

“Come Amministrazione – afferma dal canto suo il vicesindaco Nicola Lodi – sosteniamo profondamente questa iniziativa nel rispetto di tutti gli atleti che si sono allenati per mesi e che desiderano salire sul ring dello spazio ‘Coletta’, in un quartiere dove proprio lo sport, contro la violenza e come integrazione, ci sta dando grandi soddisfazioni. Non combatterà Marcello Matano, com’è normale che sia, perché ci sono delle vicende giudiziarie e sportive che devono fare il loro corso. Dispiace quello che è successo e per il comportamento dell’atleta, ma ribadiamo il sostegno alla società Costantino e ai suoi atleti seriamente impegnati nella preparazione. Lo sport va avanti e quindi il meeting è confermato. Quella di venerdì è la prima manifestazione nell’arena spettacolo, sono stati programmati incontri di grande livello e per questo c’è davvero grande attesa fra gli appassionati”.

“Sono felice che questo tipo di appuntamento sia inserito in un cartellone molto ampio in un Gad rinato –  sottolinea l’assessore allo Sport Andrea Maggi -. Come Amministrazione comunale abbiamo la volontà di ribadire i valori di tutte le discipline sportive, valori che conosciamo e sosteniamo. Desideriamo perciò dare il giusto riconoscimento a quegli atleti che si sono preparati a lungo, e che giustamente devono poter mettere a frutto tutto il loro impegno”.

 

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