Coccanile. Tanta paura, qualche danno, per fortuna nessuna vittima, neppure lieve. Ma sarebbe potuta andare davvero molto diversamente lunedì pomeriggio a Coccanile, in via Baroncini, dove un cortocircuito in un ripostiglio esterno ha generato un incendio nel quale è esplosa una bombola di gas (e altre, vuote, erano presenti nell’area).

Sul posto, chiamati verso le 16,25, si sono recati i Vigili del fuoco del distaccamento di Codigoro ed è stato inviato un mezzo anche dal comando provinciale di Ferrara. Intervenuti anche i carabinieri e la Polizia locale.

Dalle prime ricostruzioni, tutte da confermare, pare dai collegamenti elettrici sia nato un fuoco che ha preso subito della legna accatastata nel ripostiglio – peraltro attaccato a un’abitazione di altra proprietà – e ne sia nato un grosso incendio che ha coinvolto i cumuli di oggetti, nei quali presenti anche delle bombole, una delle quali piena che è esplosa in una forte deflagrazione che ha generato anche una colonna di fumo molto alta e preoccupato tutto l’abitato, tanto che anche il sindaco Fabrizio Pagnoni si è immediatamente recato sul posto per verificare la situazione.

Le case circostanti hanno subito qualche danno dall’esplosione, come tapparelle e finestre rotte, qualche caso anche le porte hanno subito danni tali da richiedere l’intervento dei vigili del fuoco per essere aperte.

Da quanto si apprende, il fumo che finito all’interno della casa principale la ha resa invivibile al momento, tanto che la famiglia che vi abita – composta de sette persone –  dovrà trovare un’altra sistemazione provvisoria per la notte, se necessario anche con l’aiuto dei Servizi sociali.