Scandalo donazioni Covid. Richetti: “E’ inaccettabile, serve trasparenza”
Una Ferrara repubblicana, liberale e democratica. Questo l’obiettivo del Pri, parte della coalizione di centrosinistra, a supporto della candidatura a sindaco di Fabio Anselmo
Una Ferrara repubblicana, liberale e democratica. Questo l’obiettivo del Pri, parte della coalizione di centrosinistra, a supporto della candidatura a sindaco di Fabio Anselmo
La destra ferrarese continua ad agitare in maniera strumentale il criterio di "residenzialità storica" per ottenere un alloggio popolare, dimenticando quello che non ha fatto in questi anni: garantire davvero una casa dignitosa a chi ne ha bisogno
Nell'ultima settimana due sono stati gli incontri a Villanova con Fabio Anselmo e Sabrina Pignedoli e, dice Maria Teresa Pistocchi del Movimento 5 Stelle, "un sos corale si leva dalle piccole frazioni rurali del Comune di Ferrara"
“Per una città che sappia guardare lontano”, questo lo slogan della lista civica Ferrara Futura del candidato sindaco Daniele Botti, che spicca in mezzo alle bancarelle di cibo della tradizione ferrarese in un fucsia sgargiante. A raccogliere le firme e spiegare ai passanti il programma elettorale i candidati della lista e Botti in compagnia del deputato di Italia Viva Luigi Marattin
La Conferenza delle donne democratiche di Ferrara, all’indomani di un Primo Maggio che ci ha parlato di lavoro precario, lavoro non sicuro, lavoro povero, ha organizzato un momento di approfondimento sui diritti delle donne
Chiede di fermare le polemiche sui presunti ritardi della campagna vaccinale in Italia, Paola Boldrini, senatrice del Pd e vice presidente Commissione sanità in Senato.
“Fa davvero piacere vedere sui media lo spazio che viene dato anche a Ferrara alle vaccinazioni, a partire da quelle effettuate al personale sanitario, agli ospiti della case protette, dove risiedono le persone più fragili, agli operatori. È un messaggio, oltre che di speranza, di concretezza – afferma la senatrice ferrarese -. Si comincia a guardare al futuro con maggiore sicurezza. Ecco perché la polemica sui presunti ritardi nella vaccinazione lascia il tempo che trova e crea una ingiustificata diffidenza nel momento in cui tutti dovremmo avere un po’ di orgoglio”.
“L’Italia è prima in Europa nella campagna di somministrazione del vaccino – afferma Boldrini (in realtà la Danimarca fa meglio) – Siamo oltre le 320mila vaccinazioni, quindi oltre la Germania in valore percentuale. Ottavi nel mondo. C’è chi parla di ritardi e disorganizzazione. I numeri dicono il contrario. Su argomenti che riguardano la vita di noi tutti va evitato ogni tipo di ragionamento di parte. Certo, le difficoltà dovute all’emergenza ci sono, dal reperimento dei medici agli spazi, e dobbiamo correre perché la campagna vaccinale sia ancora più rapida, riuscendo a raggiungere la maggiore copertura possibile della popolazione”.
“Le vulnerabilità, ripeto, ci sono – conclude -. Tuttavia il nostro sistema sanitario sta reggendo e il rapporto con le Regioni sta funzionando. L’Emilia Romagna ha creato un sito per monitorare il numero dei vaccinati. Una strada di trasparenza che dovrebbe essere seguita da tutte le Regioni. Cerchiamo di lavorare tutti insieme per portare a compimento il percorso delle vaccinazioni che sono l’unico strumento di contrasto al Covid”.
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