Salute
3 Ottobre 2020
L'assessore Cristina Coletti: "Prevenzione e tutela dei caregiver al centro della progettazione dei servizi"

Incontro in comune del Tavolo istituzionale programma Alzheimer

di Redazione | 2 min

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Potenziare la rete di servizi per persone e familiari di persone con malattie neurodegenerative che implicano gravi deficit cognitivi e forme di demenza. È finalizzato a questo il Protocollo d’intesa per il potenziamento della rete dei servizi per le patologie dementigene che opera attraverso il Tavolo istituzionale Programma Alzheimer, convocato giovedì 1 ottobre nella residenza municipale di Ferrara dall’assessore alle Politiche sociali Cristina Coletti.

Provenienti da Ferrara, all’incontro erano presenti, oltre a quest’ultima, le direttrici generali dell’azienda Usl Monica Calamai e dell’azienda ospedaliero-universitaria Paola Bardasi, il direttore generale e la responsabile del settore anziani di Asp-Centro servizi alla persona Alessandro Vattovani ed Annalisa Berti.

Al tavolo vi erano anche il responsabile del Progetto demenze azienda Usl-Ferrara Franco Romagnoni, il presidente dell’associazione Mazzuca di Cento Alessandro Pirani, la presidente di Ama-Associazione Alzheimer Paola Rossi, Cristiano Benetti dell’Unione Comuni Terre e fiumi, infine il delegato per l’Università degli studi di Ferrara Giovanni Zuliani.

Nella riunione è stata sottolineata la necessità di definire gli accordi inter-istituzionali finalizzati alla programmazione e all’organizzazione della rete dei servizi che operano a livello provinciale in tema di malattie dementigene, in conformità con quanto previsto dai Piani di zona distrettuali, declinati secondo i criteri di sussidiarietà e di integrazione. Obiettivo condiviso quello di consolidare e potenziare su tutto il territorio provinciale gli interventi a favore del paziente e della sua famiglia.

Nell’ambito del tavolo è stato incaricato Asp-Centro servizi alla persona Ferrara di individuare nuovi referenti tecnici degli enti che costituiscono il Gruppo tecnico, il quale ha il compito di coordinare la realizzazione e di curarne il monitoraggio delle attività svolte nell’ambito del protocollo.

“Preso atto che la provincia di Ferrara è quella con il maggior tasso di incidenza della malattia a livello regionale, si riparte in modo istituzionale – fa notare l’assessore Cristina Coletti – su una progettazione mirata a mantenere un valore di salvaguardia dei servizi. La prevenzione è fondamentale con la consapevolezza che è un problema da iscrivere nell’ambito della criticità. La demenza è una patologia cronica che va gestita e programmata. È tutto il mondo socio-sanitario che si deve adattare sempre più a questa problematica dando risposta a una popolazione sempre più anziana”.

E conclude: “Il valore del tavolo è quello di mettere insieme tutte le forze, le esperienze e le idee. I caregiver, familiari o persone che si prendono cura di chi soffre di questo tipo di patologie, sono i punti di riferimento essenziali e le progettazioni sono mirate a valorizzare questa figura, fondamentale per tutto il sistema”.

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