Attualità
21 Settembre 2020
Durante il lockdown oltre 36.400 cittadini ferraresi si sono rivolti a Poste Italiane per attivare lo Spid

Anche a Ferrara è boom di “identità digitali”

di Redazione | 1 min

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Anche a Ferrara, come nel resto d’Italia, il lockdown e la necessità di ottenere prestazioni dalla pubblica amministrazione, ha generato un vero e proprio boom di identità digitali.

Secondo i dati di Poste Italiane, sono oltre 36.400 i cittadini della provincia di Ferrara (dieci milioni in Italia) che hanno attivato il Sistema pubblico di identità digitale, quello che in tanti conoscono con il più semplice acronimo “Spid”, scegliendo un’unica modalità di autenticazione per accedere ai servizi delle diverse amministrazioni.

Il servizio di identità digitale Spid permette a tutti i cittadini di accedere ai siti della pubblica amministrazione e ai servizi dei fornitori che hanno aderito al sistema.

Poste Italiane è tra gli identity provider che forniscono agli italiani l’identità digitale Spid e 8 identità digitali su 10 sono state attivate attraverso i canali messi a disposizione dall’azienda. Il mese di luglio, in particolare, ha fatto registrare un record per Poste Italiane, che ha attivato oltre 1 milione di identità digitali Spid, di cui oltre 4.000 in provincia di Ferrara.

Le previsioni per il futuro sono di continua crescita, perché, in coerenza con le indicazioni del Decreto Semplificazioni, aumentano le amministrazioni che si stanno attivando per il passaggio a Spid.

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