È terminata con un incidente, l’arresto e il ricovero in ospedale la fuga dell’uomo che nella notte tra domenica e lunedì aveva tentato di rapinare un gruppo di ragazzi per poi sottrarre un furgoncino di trasporto rifiuti a una dipendente della coop Brodolini e fuggire verso Padova.

Tarek Zitouni, 41enne pluripregiudicato per reati contro il patrimonio e spaccio, di origine tunisina, si era già reso protagonista la settimana precedente della rapina di un’auto ai danni del proprio datore di lavoro e poi di una seconda ai danni di un malcapitato passante. L’uomo è stato fermato lunedì alle 7.40 grazie alle indagini coordinate dalle questure di Ferrara e di Padova e la collaborazione dei carabinieri patavini.

La folle corsa con il furgoncino si è fermata in via Monte di Pietà, nel centro della città veneta. La Polizia era riuscita a rintracciarlo grazie al gps di servizio installato sul mezzo. Il furgoncino della Brodolini è stato trovato schiantato contro un palazzo. Zitouni ha quindi abbandonato il mezzo e, ferito e sanguinante, ha cercato un rifugio. In mano aveva ancora la pistola giocattolo utilizzata per la rapina a Ferrara. Sono stati due ragazzi ad affrontarlo e disarmarlo.

L’uomo intanto ha proseguito la sua fuga a piedi lungo via Manin. Sono state le tracce di sangue disseminate lungo il percorso a condurre i carabinieri in una casolare abbandonato in via Corrado.

Per il 41enne è scattato il fermo per rapina e tentata rapina aggravata. Subito dopo è stato trasportato all’ospedale e ricoverato per una sospetta frattura alla mandibola.