Attualità
29 Gennaio 2020
Al via il progetto "Ramparts - Città Murate" del liceo Roiti 

Erasmus+, gli studenti internazionali partono dalle Mura

di Redazione | 2 min

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Ferrara, Metz in Francia, Velo in Grecia, Tabor in Repubblica Ceca e Toledo in Spagna: provengono da tutta Europa gli studenti liceali ai quali l’amministrazione comunale di Ferrara, rappresentata dell’assessore alla Pubblica Istruzione e Formazione Dorota Kusiak, ha porto ieri in mattinata (27 gennaio) nella sala consiliare della residenza municipale il proprio saluto e l’augurio per l’avvio del progetto Erasmus+ “Ramparts – Città Murate”.

Il benvenuto dell’assessore ha aperto all’intervento di Donato Selleri, dirigente del liceo Roiti partner del progetto, che ha messo in risalto l’orgoglio ferrarese per la propria città e il valore, insieme, della partecipazione delle scuole a scambi ed esperienze internazionali, sempre più centrali nella formazione di una coscienza e cultura europea solida e vivace.

A fargli seguito l’ideatrice e coordinatrice del progetto, la docente Pascale D’Ogna del liceo Cormontaigne di Metz, che ha approfondito gli obiettivi del programma di scambi: oltre a collegare le città fortificate europee, “Ramparts” mira a far scoprire l’ambiente culturale e architettonico proprio e le assonanze e differenze fra le strutture delle città partner, a discutere le specificità storiche, architettoniche e urbanistiche che modellano l’identità delle città fortificate, ad esaminare gli sviluppi che portano all’apertura o alla scomparsa della loro mura e, a far da orizzonte, ad interrogare gli aspetti simbolici della nozione di fortezza, baluardo di difesa per i cittadini e i valori europei e diaframma di collegamento fra città e territori.

Sviluppatosi in relazione al ventennale della caduta del più celebre muro del continente, “Ramparts” prevede lo svolgimento di laboratori di scrittura sul tema dei Muri condotti dal drammaturgo francese Stanislas Cotton. I testi prodotti confluiranno in un testo teatrale che sarà messo in scena nel corso dell’ultima mobilità, con la regia di Vincent Goethals e la partecipazione degli studenti stranieri e di gruppi di studenti locali di varie scuole e accademie.

In chiusura, a ribadire l’impegno già illustrato dall’assessore Dorota Kusiak rispetto al piano di investimenti per la valorizzazione della cinta muraria, il restauro e il recupero a riconoscimento alla sua importanza storica, culturale e artistica, è stato illustrato il progetto “Hicaps – Historical Castle Parks”, di cui il Comune di Ferrara è partner e sito pilota e che ha permesso, nei tre anni del suo svolgimento (l’evento conclusivo si terrà in primavera), di installare la nuova segnaletica del percorso storico-artistico delle Mura Estensi.

Una risorsa a beneficio anche della piccola comunità internazionale raccolta attorno al nuovo Erasmus in partenza la quale, grazie alla collaborazione fra il liceo Roiti e l’istituto Vergani Navarra, ha concluso il suo debutto con un pranzo a cura degli studenti della scuola alberghiera.

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