Un acquisto che per un giorno farà passare in secondo piano i 1700 euro spesi per i 380 crocefissi da affiggere nelle aule del Comune di Ferrara.

La giunta leghista di Alan Fabbri ha deliberato con urgenza l’acquisto di una lavagna luminosa extra lusso per l’ufficio del direttore generale, il professor Sandro Mazzatorta, che in campagna elettorale aveva redatto il programma di Fabbri.

La motivazione è contenuta nell’atto di spesa che dà il via libera all’acquisto: “per migliorare la qualità delle riunioni innovando l’ambiente di lavoro per aumentare la collaborazione e la condivisione di informazioni”.

A notare la spesa è Cristina Corazzari, ex assessore all’istruzione e attuale consigliere comunale del Pd e, soprattutto, docente.

“Alle scuole i crocifissi, al direttore generale del Comune la LIM… così va a Ferrara – si rammarica su Facebook -. Premesso che comperare una LIM da 2781 euro (pubblici) affinché il direttore generale del Comune di Ferrara faccia delle belle riunioni, è una decisione legittima; premesso che per ora posso ancora esprimere la mia opinione, dichiaro il mio grande disappunto di docente nel constatare che per il sindaco e la giunta è preferibile comperare una lavagna interattiva multimediale al direttore generale piuttosto che destinarla alle scuole. Le scuole però hanno ricevuto i crocifissi”.

“Chi tra cittadini – aggiunge -, genitori e docenti avesse voglia di leggere per intero l’atto con cui la decisione è stata presa può spulciare l’albo pretorio del Comune: meno rumore, meno pubblicità dell’acquisto dei crocifissi sbandierato sui giornali con tanto di foto… continuo a pensare che qui ci sia molta propaganda e pochissima sostanza”.