di Davide Nanni*
Nel 1977 l’Italia è stato il primo Paese al mondo ad abolire definitivamente le classi differenziali, riservate ad alunni disabili e problematici. Oggi il generale Roberto Vannacci, candidato alle elezioni europee nella Lega di Salvini, dichiara candidamente a La Stampa che è stato un errore: “Credo che le classi con caratteristiche separate aiuterebbero i ragazzi con grandi potenzialità a esprimersi al massimo”.
Quindi classi di serie A per chi ce la fa, di serie B e C per tutti gli altri, disabili compresi. Tutto questo nel silenzio assordante e complice di un partito, la Lega, che esprime un Ministro alla Disabilità.
Mi chiedo cosa ne pensino il sindaco Alan Fabbri, l’assessora Cristina Coletti e Francesco Gattus, esponenti della Lega ferrarese che dovrebbero essere attenti al mondo delle disabilità. Sono d’accordo con il generale e con Salvini che ne fa il capofila del loro partito in Europa?
*consigliere comunale del Partito Democratico
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