Nella scenografia fatta da ponti, canali e riflessi d’acqua di Comacchio si esibiscono venerdì 23 agosto i musicisti protagonisti della 32° edizione Ferrara Buskers Festival per la tradizionale tappa della Rassegna Internazionale del Musicista di Strada, ideata e progettata da Stefano Bottoni nel 1987.
Dalle 21.30 a mezzanotte, tra palazzi, case colorate e i bellissimi ponti del centro storico della città sull’acqua, si potrà assistere agli spettacoli dei buskers, che sorprenderanno il pubblico portando a Comacchio i suoni nel mondo, ma anche esibendosi in luoghi insoliti, come le barche, in un’atmosfera unica.
Quest’anno il festival rende omaggio a Copenaghen, Città Ospite d’Onore che da anni valorizza la professionalità dei musicisti di strada. Così anche alcuni dei migliori buskers danesi parteciperanno alla manifestazione, come Peter Jones, uno dei buskers storici che ha girovagato per oltre 20 anni in tutto il continente europeo, scrivendo più di 250 canzoni originali, il quale si esibisce con il gruppo Joey G & The Whizz Kids al Ponte dei Trepponti, con un mix di pezzi che vanno dal folk al rock acustico, contaminandosi di blues, e Petr Gros, busker da circa 30 anni e one man band dalla voce graffiante che suona con i Broken Moonshine, pronto a catturare la scena di Piazza XX Settembre con un vortice di canzoni country, punk, rock and roll ed un mix di altri stili.
La città sul Delta del Po è la seconda tappa del Ferrara Buskers Festival On Tour, dopo l’inaugurazione di Mantova del 22 agosto. Poi i musicisti di strada saranno a Ferrara il 24 e il 25 agosto, il 26 agosto per la prima volta a Cesenatico e dal 27 agosto al 1° settembre nel centro storico estense. A Ferrara oltre ai 20 gruppi di Musicisti Invitati (che si esibiscono per tutta la durata della rassegna) si potranno ascoltare le note di altre formazioni di Artisti Accreditati, per un totale di più di mille musicisti ed artisti.
L’evento comacchiese del Ferrara Buskers Festival è molto coinvolgente e sancisce il legame tra la città sull’acqua e la manifestazione, un’amicizia consolidata che ogni anno regala nuove sorprese ed emozioni ai tanti visitatori, turisti e fotografi che giungono da variegate località per non perdere questa grande festa della musica itinerante. “Comacchio – commenta l’assessore ai Grandi Eventi Alice Carli – è molto orgogliosa di ospitarli. Il Buskers Festival è una vetrina imprescindibile anche per la nostra comunità, un’occasione che vogliamo cogliere. La tradizione e la storia del nostro territorio sono il contesto perfetto per offrire un intrattenimento di altissimo valore artistico”.
I buskers si esibiscono “a cappello”, senza cachet, come è proprio dello spirito degli artisti di strada, capaci di coinvolgere gli spettatori e di farli sentire parte dello show. È quindi la generosità del pubblico che può ricompensarli per la performance.
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