Nuova ondata di maltempo, nuova scia di danni in tutta la provincia. Se il temporale di venerdì sera è passato senza lasciare particolari tracce – se non qualche ramo caduto sulle strade del Basso Ferrarese, in particolare a Mesola dove un albero si è schiantato su un’auto in transito sulla provinciale 27, fortunatamente senza causare feriti – non si può dire lo stesso per il nubifragio scoppiato sabato pomeriggio.

Dalle 15 in poi, quando il vento di burrasca ha portato con sé una bomba d’acqua che si è abbattuta su Ferrara e provincia, il centralino dei vigili del fuoco non ha smesso un secondo di squillare. E non per l’allagamento causato dal cedimento del canale Navigabile a Ostellato o per le ricerche della donna scomparsa a Lido degli Estensi.

Sono una sessantina gli interventi aperti dai vigili del fuoco per far fronte alle segnalazioni dei danni causati dal violento temporale. L’intervento più lungo e complesso si è registrato in via Pomposa, appena prima del ponte Bigoni in direzione Ferrara, dove un albero è caduto in mezzo alla strada, occupando entrambe le carreggiate.

Via Pomposa è rimasta chiusa diverso tempo per consentire le operazioni di sgombero della strada, tagliando il tronco e mettendo in sicurezza dell’area. Le forti raffiche di vento hanno staccato diversi rami e scoperchiato i tetti di alcune abitazioni. Segnalazioni in questo senso sono arrivate da San Nicolò, frazione di Argenta, dove un albero di confine in via Nazionale è stato sradicato dal vento ed è crollato addosso ad una vicina abitazione, sfondandole parte del cornicione e tranciando un cavo dell’alta tensione.

Sempre ad Argenta, in via Crocetta zona Coop, il fusto di un abete è stato tranciato in due ed è crollato sulla pista ciclabile, richiedendo l’intervento della polizia municipale.

Al lavoro due squadre dei vigili del fuoco di Ferrara e i colleghi dei distaccamenti di Bondeno, Portomaggiore e Codigoro che sono intervenuti, tra gli altri, in via Comacchio, Bassa a Sant’Egidio, in superstrada e nella zona di Montalbano. Non si sono verificati particolari allagamenti, ad eccezione del parziale allegamento del sottopasso di via Ravenna che è stato liberato dall’acqua.

L’allerta meteo è stata estesa anche alla giornata di domenica 28 luglio. La protezione civile dell’Emilia Romagna ha infatti emanato un’allerta gialla per temporali valida fino alla mezzanotte di domenica. Sono attesi ancora fulmini, raffiche di vento localmente intense e grandine. Le temperature sono destinate ad abbassarsi, anche se da lunedì tornerà il sole.