Codigoro. A ventuno anni dalla morte di Sandro Bellotti, il Comune di Codigoro, le forze dell’ordine e tutte le cariche della Questura di Ferrara sono tornate a commemorare l’agente scelto della Polizia di Stato, nel Parco che porta il suo nome nel centro cittadino.

Travolto da un’auto mentre era in servizio sulla A13, impegnato nei rilievi stradali e nella messa in sicurezza dei mezzi incidentati, Bellotti perse la vita a soli 27 anni. Il veicolo in questione – ricordano le cronache – aveva invaso la sede delimitata per i rilievi senza avvedersi della presenza del personale della Polizia di Stato.

Alla cerimonia sabato 20 luglio erano presenti i familiari di Bellotti, il questore di Ferrara Giancarlo Pallini, il vice sindaco di Codigoro Marcello Barbè, il dirigente della sezione Polizia di Ferrara, tutti i Comandanti di zona, una rappresentanza dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato e i colleghi provenienti anche da fuori provincia. Per un momento di raccoglimento era presente inoltre il cappellano della Polizia di Stato in quiescenza Don Giorgio Lupi. Non sono mancati, dal Capo della Polizia, una corona di fiori a ricordo ed un messaggio alla famiglia di Bellotti.