Attualità
18 Luglio 2019
Quattro mesi per rifare le gradinate e il prato. L'assessore: "Durante il cantiere rimarrà aperta la parte commerciale su via Palestro"

Piazza Ariostea, parte l’ultimo lotto del restyling. Maggi: “Sarà più bella che mai”

di Redazione | 2 min

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“Restituiremo una piazza Ariostea splendida, più bella di quanto lo sia stata cento anni fa”. L’assessore ai Lavori Pubblici Andrea Maggi gongola nell’osservare l’ultimo stralcio del progetto di riqualificazione dell’ex piazza Nova, che entro l’anno vedrà completata l’opera di restyling iniziata con il rifacimento della pubblica illuminazione, e con i lavori alla statua dell’Ariosto. Questa volta, sotto le mani delle maestranze, finiranno le gradinate, le pavimentazioni e gli spazi verdi della piazza.

Cantiere dunque al via dalla prossima settimana e per i prossimi quattro mesi: “Con il progetto – spiega Maggi – approvato in passato (dalla giunta Tagliani, ndr) i lavori avrebbero portato alla chiusura totale della piazza. Ho ritenuto non giusto privare i ferraresi di un luogo così importante per tutta l’estate, quindi rimarrà aperta fin dall’inizio la parte più importante dal punto di vista commerciale che si affaccia su via Palestro”.

Una misura adottata anche sentendo i commercianti e i residenti, che sarà il ‘modus operandi’ della giunta, come ribadisce il sindaco Alan Fabbri: “Stiamo rivedendo il modo di organizzare i principali cantieri in programma in città, coinvolgendo gli esercenti e i residenti. Sarà il metodo che ci accompagnerà per i prossimi cinque anni, come abbiamo già sperimentato in Cortevecchia”.

L’architetto Angela Ghiglione entra nel dettaglio dei lavori della piazza che tornerà a presentarsi “nel suo aspetto originario, come era stata progettata a inizio Novecento”. Nello specifico, verranno risistemate “tutte le gradinate, con quota leggermente più alta di quella attuale perché i terrapieni nel tempo si sono affossati”, e saranno sostituiti tutti i “tre chilometri di cordonature”. Contestualmente, si metterà mano anche i “muri che contengono i quattro ingressi negli angoli”.

Ultimo lavoro in ordine cronologico, spiega Ghiglione, sarà la “semina dell’erba a fine estate, al modo che attecchisca al meglio per avere la prossima primavera un prato in piena forma”.

Su segnalazione della Sovrintendenza cambierà anche la sosta su via Palestro. Dal lato di palazzo Mazzucchi saranno allestiti stalli ‘in linea’, mentre quelli ‘a spina di pesce’ saranno spostati dall’altro lato della strada, in modo tale da non intaccare il numero di posti auto. Con questi interventi, rendiconta Luca Capozzi, si chiuderà il cerchio dell’opera di riqualificazione di piazza Ariostea “per una spesa complessiva di 1,5 milioni di euro”, fondi ministeriali derivati dal progetto “Ducato Estense”.

Salvo imprevisti, piazza Ariostea tornerà a splendere a fine ottobre o a inizio novembre: “A lavori ultimati – promette Maggi – faremo un momento di divulgazione in cui spiegheremo come nasce la piazza e cosa c’era prima della statua di Ariosto: mi sembra un bel modo per inaugurarla”.  

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