Richetti: i Repubblicani con Anselmo contro gli estremismi
Una Ferrara repubblicana, liberale e democratica. Questo l’obiettivo del Pri, parte della coalizione di centrosinistra, a supporto della candidatura a sindaco di Fabio Anselmo
Una Ferrara repubblicana, liberale e democratica. Questo l’obiettivo del Pri, parte della coalizione di centrosinistra, a supporto della candidatura a sindaco di Fabio Anselmo
Il sindaco uscente Gianni Michele Padovani si ricandida e desidera "mettere a frutto l'esperienza di questi anni di amministrazione per portare a termine una serie di progetti già avviati, i quali giungeranno a compimento nei prossimi anni, con particolare riferimento ai finanziamenti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr)"
E' una replica che assomiglia molto a un'ammissione di colpa, quella che il Comune di Ferrara, attraverso il direttore generale Sandro Mazzatorta, invia come 'rettifica' al nostro quotidiano dopo l'inchiesta sui soldi dei ferraresi destinati all'emergenza Covid per l'ospedale di Cona. E' una nota nella quale, volontariamente o meno, il Comune conferma di essersi trattenuto il denaro delle donazioni
Transizione ecologica e chimica, queste le parole d’ordine del pomeriggio ricco di eventi, presso il Petrolchimico di Ferrara, in cui a fare da protagonista è stata proprio la firma dell’accordo per la valorizzazione del polo industriale tecnologico di Ferrara
La Lista Anselmo ha fatto tappa a Villanova per ascoltare i cittadini della frazione e presentare il proprio progetto per Ferrara, un incontro che ha fornito lo spunto al candidato sindaco del centrosinistra Fabio Anselmo per spiegare come procederà per le frazioni del territorio una volta eletto, senza tuttavia risparmiare qualche critica all'attuale amministrazione
di Giuseppe Malatesta
Mesola. Ancora un incidente ha fatto tremare i polsi sull’incrocio tra la Statale Romea e la Provinciale 27 per Bosco Mesola, tristemente noto alle cronache per una collezione di sinistri, alcuni particolarmente gravi e mortali.
Questa volta ad essere coinvolti un furgone frigo Iveco e un Fiat Fiorino aziendale in dotazione ai letturisti di Hera. Entrambi diretti verso Ravenna, i due mezzi si sono urtati a ridosso del semaforo – probabilmente rosso – con un violento tamponamento che ha lasciato segni evidenti sulle carrozzerie e sull’asfalto.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti e in base ai rilievi sul posto dei carabinieri, sarebbe stato il mezzo pesante, guidato da un 48enne di nazionalità moldava residente a Comacchio, a tamponare il Fiorino condotto invece da un ravennate di 26 anni, che ha finito la sua corsa contro il palo su cui monta il semaforo, appena fuori dalla sede stradale con tutti i pneumatici forati.
Le condizioni dei feriti non sono apparse gravi, ma dopo le prime cure a bordo dell’ambulanza del 118 è stato disposto il trasferimento verso l’ospedale del Delta. Impegnativa nel frattempo la gestione del traffico veicolare dell’incrocio, nonostante non siano state necessarie deviazioni o interruzioni.
Allora, niente di grave. L’incidente è stato tra un Fiorino e un Iveco, quest’ultimo ha tamponato il Fiorino e i conducenti sono rimasti feriti in maniera non grave e trasportati al Delta. Il conducente del Fiorino è un italiano del ’93 e quello dell’Iveco è un moldavo del ’71. Entrambi procedevano in direzione Ravenna
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