di Giulia Massarenti

Mesola. Il sindaco uscente Gianni Michele Padovani si ricandida e desidera “mettere a frutto l’esperienza di questi anni di amministrazione per portare a termine una serie di progetti già avviati, i quali giungeranno a compimento nei prossimi anni, con particolare riferimento ai finanziamenti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr)”.

Nella meravigliosa cornice del castello estense di Mesola, è stata presentata la lista “Insieme per crescere” con grande partecipazione dei cittadini e la presenza di Maria Bugnoli e Alice Zanardi, rispettivamente sindaci dei comuni di Goro e Codigoro. Entrambe hanno espresso pieno sostegno nei confronti di Padovani, elogiando il lavoro continuo di collaborazione che in questi anni è stato possibile attuare.

Il sindaco e presidente della Provincia di Ferrara ha voluto ringraziare la famiglia “che mi è sempre stata vicina” ma anche “la squadra che fino ad oggi ha governato con me in questi anni, che hanno scelto con entusiasmo e passione di essere qui”. “In questi anni – continua – sono riuscito a rappresentare la mia comunità nei confronti della massima autorità dello stato, essere a colloquio con il presidente Sergio Mattarella è stata per me un’emozione inspiegabile. Mi trovo qui questa sera perché sento di poter ancora dare molto alla mia comunità e di poter mettere a frutto la mia esperienza maturata in questi anni”.

Sottolinea il tema della “genitorialità, con nuovi servizi per far crescere i nostri cittadini e andare in contro il più possibile alle loro esigenze economiche”. Mentre due sono le sfide principali che si dovranno affrontare: “Il calo demografico e il problema del granchio blu che ha interessato il mondo dell’acquicoltura”. Anche il miglioramento della rete sanitaria nel comune è un tema caldo alla lista, con l’obiettivo di migliorare i servizi offerti ai cittadini con una medicina di rete in collaborazione con i comuni limitrofi. 

Tocca poi ai membri della lista approfondire alcuni dei progetti futuri previsti nel programma elettorale. Lara Fabbri, al fianco di Padovani sin dal suo primo mandato, ha enunciato i principali obiettivi del gruppo: “Ci è sembrato naturale incentrare la nostra proposta sui giovani e sulle famiglie, cercando di offrire loro i servizi necessari e fare uno sforzo per offrire opportunità ai giovani. Cercheremo, se ne avremo la possibilità, di trovare sostegni economici per aiutare le giovani famiglie nel nostro territorio. L’asilo nido è divenuto gratuito grazie ad un decreto regionale per le aree interne ed è una possibilità che dobbiamo sfruttare. Dobbiamo promuovere i centri di aggregazione giovanile, ampliare l’offerta formativa scolastica con attività nuove. Cercheremo di avviare servizi a sostegno dei ‘ragazzi speciali’, facendoci carico delle esigenze delle persone più fragili”.

Lauro Cappelli ha poi introdotto i progetti riguardanti lo sport e il tempo libero: “Più sport e tempo libero per migliorare la qualità della vita e offrire, in particolar modo ai giovani, maggiori ragioni per vivere nel territorio. Vogliamo attuare interventi strutturali sul campo sportivo di Mesola, garantiremo la manutenzione delle strutture sportive nelle varie frazioni, favoriremo le associazioni sportive dando loro sostegno economico, intensificheremo rapporti con la scuola per aumentare le attività sportive e cercheremo di creare centri di aggregazione per la terza età”.

Guido Turatti ha poi introdotto le tematiche ambientali a cuore del gruppo: “Cambiamenti climatici e aumento del costo dell’energia sono due emergenze a cui far fronte. È necessario raccogliere acqua per i momenti in cui non ce n’è disponibilità…e dobbiamo ripensare alla viabilità per consentire alle attività agricole di lavorare in modo efficiente”. 

Sul turismo è intervenuto Davide Bordini specificando come questo sia “un elemento da incentivare nel nostro comune. Abbiamo ricevuto un finanziamento di recente per unire la frazione di Bosco Mesola e Mesola grazie ad una pista ciclabile. Il castello di Mesola ha ottenuto un importante finanziamento tramite il PNRR di due milioni e settecentomila euro che permetterà di ristrutturarlo e risistemare gli impianti interni ed esterni. Vogliamo sostenere le nostre sagre e le nostre associazioni, in particolar modo l’associazione volontari Il Castello e il gruppo volontari Bosco”.

Infine Stefano Bellini ha parlato di agricoltura ed economia territoriale con il “Delta del Poi che è una delle zone con la più alta biodiversità al mondo ma è spesso messa in pericolo da specie aliene invasive che recano danni alle attività umane e all’ecosistema. Dobbiamo contrastarle cercando il sistema migliore per farlo. Vorremmo fare un marchio di origine per il nostro territorio per i prodotti che entrano nel mercato”. 

Al termine dell’incontro, sono stati presentati i restanti membri della lista: Francesca Farinella, Lorella Gibin, Davide Barbieri, Anna Ferrari, Massimo Petracchini, Chiara Mingozzi e  Michaelle Agnelli.