Lorenzo Campana

Copparo. Territorio, turismo ed associazionismo entrano nel dibattito delle prossime amministrative. Lorenzo Campana della lista Insieme per Copparo, attivo da tempo in alcune delle associazioni copparesi, indica la direzione impostata dalla lista civica, che sarà illustrata nel dettaglio il 3 maggio alle 21 a Villa Zardi.

“La nuova amministrazione dovrà favorire l’unione delle mille risorse dell’associazionismo copparese in un’unica entità di coordinamento alla quale indirizzare gli investimenti comunali, senza disperdere gli sforzi, seguendo logiche consapevoli ed efficaci ed intercettando i bandi a favore di tutti gli operatori – afferma Campana -. Insieme per Copparo propone a tutte le associazioni e a tutti i gruppi di volontari, di convergere all’interno di questa organizzazione del “terzo settore” che dovrà essere un interlocutore convenzionato con l’amministrazione, un soggetto autorevole verso gli operatori economici, un elemento di peso nella promozione verso le grandi direttrici turistiche di Ferrara città e della costa. Il comune di Copparo infatti, ha un’occasione che può cogliere sul nascere: mai come oggi la valorizzazione del territorio rurale è oggetto di attenzione da parte degli operatori turistici e dei fondi di finanziamento regionali ed europei. Chi si è accorto che il nostro paesaggio e le nostre tradizioni sono un bene utilizzabile anche dal punto di vista economico ed imprenditoriale, sta costruendo le basi per il benessere dei prossimi 20 anni”.

“Il Comune di Copparo – continua Campana – ha risorse e contenuti da proporre per essere tra i protagonisti di questa svolta. Bisogna vincere le resistenze interne e convincere i nostri vicini dell’area ferrarese orientale ad entrare in rete. Palio, percorsi ciclabili, enogastronomia, agriturismo, prodotti tipici, paesaggio e arte, potranno essere elementi di un unico contenitore, che dovremo rendere riconoscibile ed economicamente valorizzato. Insieme per Copparo lavorerà per questo. Ci troveremo il 3 maggio alle 21 a Villa Zardi per parlare del progetto nel dettaglio.”