di Serena Vezzani
Poggio Renatico. Presentata a Poggio Renatico la lista “Siamo Poggio” di Pino Malaguti, presso l’auditorium delle scuole medie: ha il via così ufficialmente la corsa alle amministrative 2019, che vedono schierati Malaguti e, in via ancora non del tutto ufficiale, l’attuale sindaco Daniele Garuti con la civica “Insieme per Poggio”.
Segretario del Partito Democratico poggese, dirigente di ricerca dell’istituto nazionale di Astrofisica, Giuseppe Malaguti, con la sua civica e la sua squadra, risponderà alle parole d’ordine “Poggio Renatico, il suo territorio, la sua gente” assicura.
La metodologia di “Siamo Poggio” sarà un programma “aperto e scevro da qualsiasi bandiera di partito – prosegue -, ma soprattutto partecipato, una presa d’atto di responsabilità che vorrà dare voce ai bisogni e alle necessità di tutti i cittadini”.
E sono infatti “partecipazione, concretezza e responsabilità” i punti cardine del programma: obiettivo di Malaguti sarà quello di diventare “un sindaco che ci mette la faccia e che riferisca il proprio operato in modo pubblico e trasparente”, non solo con incontri istituzionali ma anche con confronti frequenti e costanti: con l’applicazione “Dillo al sindaco”, che sarà attiva 24 ore su 24, 7 giorni su 7, a risposta immediata, con un agire al “servizio di tutti”, con “decisioni ponderate con tutta la comunità, a partire dal bilancio 2020″.
Tra le altre cose, l’auspicio di Malaguti sarà anche quello di “stanziare risorse attraverso finanziamenti regionali, fondi ministeriali ed europei, iniziative pubblico-private”, potenziare, aiutare e promuovere le attività commerciali del territorio, con estrema vicinanza alle realtà di volontariato sportivo, sociale e culturale, con uno sportello-imprese e il marchio Dopr per l’artigianato e l’agroalimentare, creando una filiera a km 0 di promozione e decoro del territorio.
Per i servizi, “progettualità e programmazione proiettate nel futuro”, in particolare in materia di sanità, volontariato, e una raccolta differenziata “efficiente, efficace, limitata nei costi”: servizi a “misura di impresa, di famiglie, di commercio locale”, presidiandone direttamente l’erogazione per fare diventare Poggio Renatico una “vetrina delle vetrine”.
Tutto con concretezza: nelle piccole e nelle grandi cose, dalla “sicurezza della aree verdi, passando per infrastrutture, impianti sportivi e scolastici, decoro dei cimiteri, spazi e iniziative per giovani e parrocchie” conclude Malaguti. Dalla prossima settimana, il programma elettorale e la lista “Siamo Poggio” si potrà costruire fattivamente con la cittadinanza nella sede di via Matteotti. Una lista che è ancora tutta da comporre ma che conta al suo interno già due membri attivi nella comunità, Roberto Galleria i è Chiara Capelli, e i cui vincoli, ribadisce Malaguti, saranno “volontà, competenza, rappresentatività e amore per Poggio”.